Italia, Mancini: “Le big hanno questo problema!”

Ultimo aggiornamento 19 Settembre 2022 14:54 di redazione

Parte oggi il ritiro azzurro di Coverciano per preparare gli ultimi due impegni di Nations League con Inghilterra ed Ungheria. Il gruppo ci vede terzi nel girone, davanti all’Inghilterra e dietro ed Ungheria e Germania, ma la situazione resta estremamente in bilico. Tutte hanno ancora la possibilità di passare il turno.

Inoltre oggi era il giorno designato per la conferenza stampa di Roberto Mancini, CT della Nazionale. Mancini ha diramato la lista dei convocati nella serata di venerdì: Vicario, Provedel e Mazzocchi sono alla prima assoluta.

Il tecnico degli Azzurri ha esordito così: “Sarà importante il risultato. Questo è un gruppo in cui può ancora succedere di tutto. Dobbiamo provare a vincerle entrambe per arrivare primi”. Mancini ha poi esposto uno dei problemi della Nazionale maggiore: “Sicuramente è anomalo che le big abbiano tanti attaccanti stranieri. L’unico che è ai vertici da un po’ di tempo è Immobile. Speriamo non sia un processo irreversibile e che presto possano uscire 2-3 attaccanti da futuro della Nazionale.

FOTO: Getty – Mancini-Inghilterra-Italia

Alla domanda riguardante il lato tattico ha risposto così: “Si può fare tutto. Io credo che dobbiamo avere la stessa personalità. Poi non credo che il sistema possa variare tante situazioni. La priorità dev’essere giocare bene”.

Lo sguardo è successivamente passato agli infortunati:Verratti non ce la fa, probabilmente verrà Frattesi. Tonali non dovrebbe avere un gran problema, Pellegrini lo valuteremo giorno per giorno, mentre Politano sta abbastanza bene. Fino a dicembre sarà difficile, ma dobbiamo ritrovare entusiasmo”.

Sul 5-2 con la Germania: “Non mi fa piacere perdere 5-2, ma anche in quella gara ci sono state cose buone. A volte servono anche partite così per vedere dove migliorare. Nelle prime partite di Nations League abbiamo fatto bene con 5 punti”.

Su Scamacca: “Giochiamo contro una squadra forte fisicamente. Scamacca è andato in un campionato difficile. Gli ci vorranno 4-5 mesi per capire il calcio inglese. Il tempo è dalla sua parte”.

Il CT ha espresso il suo giudizio su Milan-Napoli: “Ho visto alcune partite molto intense da inizio stagione. Milan-Napoli è stata una bella partita, ma non credi ci avvicini alla Premier. Lì sono tutte così”.

In chiusura un pensiero sulle sue Marche: “Ero proprio lì, non ho mai visto piovere così tanto. A 10 km da casa mia è accaduto un disastro. Non dovrebbe accadere, ma arriviamo sempre dopo… Bisognerebbe sistemare le cose prima. Ho davvero un grande dispiacere”.

Enrico Coggiola

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