Ultimo aggiornamento 19 Settembre 2022 23:42 di redazione
Il momento d’oro dell’Udinese continua e sembra ritornare come ai tempi di Di Natale, Sanchez e Benatia (per citarne alcuni), quando ancora non c’era la Dacia Arena, ma allo stadio Friuli suonava anche la melodia della Champions League.
Merito del patron Giampaolo Pozzo che ha saputo bene su chi puntare e affidarsi a un uomo che sta letteralmente sorprendendo tutti dopo aver dato una lezione alla Roma e poi ieri all’Inter: Andrea Sottil. Merito anche del ds Marino con la sua campagna acquisti. Non sono mancati i complimenti, ma intanto Pozzo a Sportitalia risponde alle domande in studio e si gode il magic moment dei bianconeri friuliani, una delle sorprese dell’alta classifica.
<La determinazione e la grinta, la voglia di fare risultati, questo c’è nella natura dei nostri giocatori> inizia così l’intervista al patron friuliano. <L’allenatore è stato determinante in questo creando un ambiente forte. Abbiamo adesso molte potenzialità , i giocatori presi sono stati frutto di determinate scelte per la competitività della squadra nel campionato, ma ci vuole tempo, così che riescano ad adeguarsi al campionato. Noi abbiamo fiducia, ma non ci dobbiamo esaltare, perché ci sono squadre ancora più attrezzate e con giocatori che sono dei veri fuoriclasse>.
Sull’arbitraggio di Valeri nella partita di ieri si conclude l’intervista a Pozzo: <So di essere spesso stato polemico sull’arbitro in alcune occasioni, infatti sull’arbitraggio di ieri inizialmente ero perplesso, ma mi sono meravigliato della conduzione perché ha permesso che le due squadre giocassero e che ci fosse un grande spettacolo>.
Rocco ScatÃ