Ultimo aggiornamento 14 Settembre 2022 21:04 di redazione
Clima da notti europee. Dopo l’exploit della scorsa settimana contro gli olandesi del Feyenoord, che ha visto la “prima squadra della capitale” trionfare con il punteggio di 4 a 2, la Lazio vuole allungare la striscia positiva europea 2022-2023.
La prima occasione si presenta proprio domani sera: gli uomini di Maurizio Sarri saranno impegnati in una spigolosa trasferta sul campo del Midtjylland.
Il tecnico toscano, nella giornata di oggi, ha avuto modo di presentare la sfida nella consueta conferenza stampa pre-partita. E proprio riferendosi al club danese, l’ex allenatore della Juventus ha voluto esprimersi così:
«Il Midtjylland? È una buona squadra, quest’anno hanno faticato un po’ nella fase iniziale del campionato, ma gira in Europa da anni. L’anno scorso ha pareggiato contro l’Atalanta a Bergamo ed ha perso i playoff contro il Benfica. Ha degli attaccanti insidiosi, soprattutto i due esterni. E’ una squadra che quando rimane dentro la partita riesce avere sempre 10-15 minuti di grande intensità e aggressività. L’umiltà è d’obbligo e non dobbiamo mai dare la sensazione a loro di poter condurre la partita».
Andando avanti nell’intervista, ha voluto replicare alla domanda su un possibile turnover così:
«Si è cambiato più in campionato che in Coppa…un po’ di alternanza va fatta perché qui si va di fronte a 2 mesi in cui si giocherà ogni due giorni. Alcuni giocatori andranno in Nazionale e giocheranno pure lì, non sarà turnover, ma spirito di sopravvivenza. L’acciacco di uno o dell’altro viene fuori in maniera naturale. E’ inutile programmare e dobbiamo viaggiare a vista. Chi è stanco sta fuori, chi sta bene gioca, facciamo giocare chi ci dà garanzie fisiche quindi probabile che l’alternanza proseguirà».
Infine, ha voluto ribadire la titolarità di Provedel nella partita di domani, specificando anche la situazione dei capitolini sul fronte infortuni, che dovranno anche fare a meno di un titolarissimo come Mattia Zaccagni:
«In questo momento il titolare è lui. Vuoi sapere chi gioca domani? Non posso, sarebbe da vigliacchi dirlo prima a voi che a loro, ma molto probabilmente giocherà lui. Gli infortunati? Pedro è in fase di recupero, Zaccagni è rimasto casa perché aveva necessità di strumentazioni per le cure, mentre Basic è qui: se la situazione domani sarà come stamattina non giocherà».
Giulio De Pino