Ultimo aggiornamento 6 Settembre 2022 21:25 di Vincenzo Boniello
Il Bayern Monaco evoca ai tifosi nerazzurri dolci ricordi, come quella sera del 22 maggio 2010 quando il Principe divenne Re, quando l’uomo di Setubal dopo aver vinto gli altri due trofei stagionali contro la squadra nella quale adesso รจ imperatore aveva consegnato il biscione alla storia, ricordi di triplete e Champions. Domani quindi San Siro sarร il palcoscenico di un dolce amarcord datato ormai 12 anni, ma che non smette mai di far scendere qualche lacrima.
A partire dal tecnico, Julian Nagelsmann, il quale si รจ espresso per la partita d’esordio dei bavaresi in Champions League. “Non sono mai stato a San Siro nella mia carriera, sono felice di poter giocare in questo stadio, pieno di storia, dove sono state giocate moltissime partite determinanti. Sappiamo che la prima partita non รจ decisiva, ma vogliamo iniziare nel migliore dei modi. Siamo entrati subito bene nel ritmo di gioco, la partita contro lโUnion non รจ stata giocata come le altre, anche se non abbiamo giocato cosรฌ male: ci sono stati diversi spunti, ora abbiamo un avversario interessante in un gruppo molto interessante. Non possiamo permetterci nessuna debolezza”.
“Andare male in campionato puรฒ essere una maledizione, la Champions รจ diversa. Si puรฒ giocare con la testa libera o magari sfogare la frustrazione in Champions. Dipende da come giochi: pensiamo al Milan, che รจ stato molto aggressivo, ci sono lezioni da imparare da quella partita. LโInter รจ una squadra molto esperta, talvolta ci sono piccole distrazioni che fanno oscillare il risultato da una parte o dallโaltra. Anche contro il Milan ci sono state varie fasi della partita. Io non penso ai risultati che ha ottenuto in Serie A, ma ai giocatori che sono fortissimi, al tecnico che รจ bravissimo. Certo, manca Lukaku ma Dzeko ha fatto benissimo e poi cโรจ Lautaro. A centrocampo hanno giocatori disposti a difendere bassi ma anche a creare pericoli lรฌ davanti, dobbiamo difendere un poโ piรน alti noi. Ci sono varie situazioni che dovremo preparare, lโInter รจ brava nel variare le soluzioni tattiche. Dovremo essere bravi noi, ma lโandamento in campionato non รจ determinanteโ.