Ultimo aggiornamento 5 Settembre 2022 23:30 di redazione
0 punti, peggior attacco e peggior difesa. Sono su questi punti che Berlusconi e Galliani stanno valutando la posizione di Stroppa per la panchina del Monza, ultimo in classifica con una striscia negativa di sconfitte.
Oggi un buon primo tempo del Monza che nel bene o nel male ha resistito all’attacco della dea, ma nel secondo tempo non ha potuto nulla sui due gol che hanno poi consegnato la vittoria alla banda di Gasperini.
Tuttavia, la situazione del Monza è tragica: un mercato da protagonista, ma i frutti non si vedono. Esonero o fiducia a Stroppa? Intanto lo spettro di De Zerbi aleggia in quel di Monza e Stroppa non dormirà sogni tranquilli.
Nello studio di DAZN, Alessandro Alciato si espresso sulla situazione dei brianzoli e ha confermato che Stroppa non verrà esonerato, ma si aspetterà il match contro il Lecce neopromosso per capire se proseguire insieme oppure salutarsi. Un’occasione per strappare 3 punti.
Secondo Ambrosini, che conosce bene i dirigenti del Monza dai tempi del Milan, invece è chiaro che il Monza punta alla salvezza, ma ha bisogno di tempo perché ha ben più di 10 giocatori e quindi bisogna avere tempo per darle un’identità.
Ovviamente, se questa identità si fatica a trovarla, non è detto che il cambio di allenatore non possa giovare, in questo caso viene citato l’esempio di Nicola con la Salernitana oppure l’Udinese con Sottil.
Rocco Scatà