Ultimo aggiornamento 5 Settembre 2022 18:37 di redazione
Quella tra Juventus e PSG è una partita che non verrà giocata solo in campo, ma anche nelle sedi della governance del calcio europeo. La sfida rappresenta infatti un evento importante dal punto di vista politico, siccome Agnelli ed Al-Khelaifi si ritroveranno faccia a faccia.
Il rapporto tra i due è andato scemando dopo l’affaire Superlega che tanto ha fatto patire il presidente bianconero. I trascorsi potrebbero non fermarsi qui. Secondo L’Equipe, Agnelli avrebbe accusato Al-Khelaifi di essere “l’informatore di Ceferin“, mentre per il presidente del PSG ha risposto che “Agnelli avrebbe potuto uccidere la Champions“.
I due hanno chiuso completamente tra di loro, ma la gara di Champions potrebbe essere utile per riallacciare i rapporti. Ovviamente solo se i due ne avranno la voglia e le capacità. In realtà Agnelli, incassata la sconfitta, avrebbe tentato di contattare Al-Khelaifi, senza ricevere risposta.
Così PSG-Juventus diventa una sfida su più livelli. Dal campo ai salottini di palazzo, dove la UEFA potrebbe fare da intermediario. Nonostante le possibilità, sembra difficile che le parti possano aprire al dialogo: per Agnelli significherebbe ammettere la resa. Ecco che PSG-Juventus si alza dal campo del Parco dei Principi, per diventare una sfida trasversale.
Enrico Coggiola