Ultimo aggiornamento 11 Agosto 2022 0:01 di redazione
Si era già ritagliato un bel pezzo di storia tra le fila del Real Madrid, uno dei club più prestigiosi al mondo. Sicuramente il più esclusivo, dove solo grandi campioni e grandi uomini hanno saputo fare la differenza. Un club in cui eccellere è la parola d’ordine. Dopo questa sera, Karim Benzema ha inciso, per sempre, il suo nome tra le gerarchie dei blancos.
Ci ha abituato a goal pesanti, a prestazioni da urlo, a sprazzi di onnipotenza. Anche questa sera, il palcoscenico non poteva che essere importante. Con il goal realizzato al 65′ del secondo tempo della finale di Supercoppa Europea, Benzema è diventato il secondo miglior marcatore della storia del Real Madrid.
A farne le spese questa volta, è l’Eintracht Francoforte, arrivato alla finale da detentore dell’ultima Europa League. Il francese è arrivato a quota 324 goal con la camiseta Blanca, superando un’altra illustre leggenda madridista come Raul, fermo a 323. Davanti a lui solamente Cristiano Ronaldo, a quota 450 goal.
Insieme a lui, raggiunge un super traguardo anche l’allenatore del Real, Carlo Ancelotti, che prende definitivamente posto nell’olimpo degli allenatori. Grazie alla vittoria di questa sera, Re Carlo è diventato l’allenatore più vincente nella storia della Supercoppa Europea, conquistando il trofeo per ben 4 volte.
4, come anche le Champions League del suo palmares, primo e unico allenatore a riuscirci. Sale invece a 9 il numero di competizioni Uefa vinte dall’emiliano, anche qui il solo a riuscirci. Tanto umano, quanto extraterrestre.
Un’altra serata da incorniciare, un’altra pagina di storia, un altro trofeo per la bacheca, ancora nel segno di Karim Benzema e di Carlo Ancelotti.
Giulio De Pino