Si era già ritagliato un bel pezzo di storia tra le fila del Real Madrid, uno dei club più prestigiosi al mondo. Sicuramente il più esclusivo, dove solo grandi campioni e grandi uomini hanno saputo fare la differenza. Un club in cui eccellere è la parola d’ordine. Dopo questa sera, Karim Benzema ha inciso, per sempre, il suo nome tra le gerarchie dei blancos.
Ci ha abituato a goal pesanti, a prestazioni da urlo, a sprazzi di onnipotenza. Anche questa sera, il palcoscenico non poteva che essere importante. Con il goal realizzato al 65′ del secondo tempo della finale di Supercoppa Europea, Benzema è diventato il secondo miglior marcatore della storia del Real Madrid.

A farne le spese questa volta, è l’Eintracht Francoforte, arrivato alla finale da detentore dell’ultima Europa League. Il francese è arrivato a quota 324 goal con la camiseta Blanca, superando un’altra illustre leggenda madridista come Raul, fermo a 323. Davanti a lui solamente Cristiano Ronaldo, a quota 450 goal.
Insieme a lui, raggiunge un super traguardo anche l’allenatore del Real, Carlo Ancelotti, che prende definitivamente posto nell’olimpo degli allenatori. Grazie alla vittoria di questa sera, Re Carlo è diventato l’allenatore più vincente nella storia della Supercoppa Europea, conquistando il trofeo per ben 4 volte.
4, come anche le Champions League del suo palmares, primo e unico allenatore a riuscirci. Sale invece a 9 il numero di competizioni Uefa vinte dall’emiliano, anche qui il solo a riuscirci. Tanto umano, quanto extraterrestre.
Un’altra serata da incorniciare, un’altra pagina di storia, un altro trofeo per la bacheca, ancora nel segno di Karim Benzema e di Carlo Ancelotti.
Giulio De Pino