Il campionato ucraino è stato definitivamente fermato lo scorso 26 aprile a causa della guerra in atto sul suolo ruteno. È stato deciso di non assegnare il titolo e di far valere la classifica del 24 febbraio, data del primo stop al calcio, come classifica finale.
Nonostante la guerra stia continuando, il presidente Zelensky e il ministro dello sport Pavelko hanno deciso di far riprendere la lega il prossimo 20 agosto. Entrambi pensano che il calcio possa fare bene al paese e far distogliere l’attenzione della gente dal conflitto che continua imperterrito.
Finalmente una buona notizia per l’Ucraina dunque, ma prima di annunciar vittoria è necessario sciogliere un paio di nodi riguardo a questioni ancora ben da definire. Il primo è a proposito dei giocatori stranieri nelle rose delle squadre del campionato. Difficilmente potrebbero essere convinti a tornare in zona di guerra per il calcio, tanti club dovrebbero probabilmente rinunciare ai propri calciatori stranieri.
La seconda, ma non meno importante, questione riguarda i luoghi dove disputare le partite. Le squadre sarebbero obbligate a giocare tra l’ovest dell’Ucraina e la Polonia per evitare disordini, una logistica quindi non proprio banale.
Senza considerare questi problemi che saranno sicuramente risolti, resta comunque l’ottima notizia della ripartenza del campionato. Un piccolo passo verso la normalità che tutti ci auguriamo possa essere raggiunta presto.
Alessio Menichini
This post was last modified on 16 Giugno 2022
Il Milan sta vivendo un momento delicato, ma quanto riferito ha fortemente colpito l'intero ambiente…
Nuovo infortunio in casa Inter: non c'è pace per Inzaghi che dovrà far fronte molto…
Il Napoli ha bisogno di un nuovo difensore dal calciomercato di gennaio per non fare…
Con il calciomercato invernale alle porte, due delle miglior squadre della Serie A potrebbero imbastire…
L'attaccante potrebbe fare il suo ritorno in Italia vestendo così la maglia giallorosso dal mese…
Tante squadre interessate a Massimiliano Allegri, per l'allenatore livornese arriva la chiamata: accordo in vista…