Il calcio è dei tifosi. Tutti i fruitori, quelli che stanno comodamente sul divano e quelli che non esiste condizione metereologica che tenga, sono sui gradoni. La passione resta sempre la stessa e chi di questa passione ne fa un guadagno, ogni anno cerca di accaparrarsi quanti più fruitori possibili con tecniche di marketing e di mercato fatte su misura. L’ultima è quella relativa al piano tariffario di DAZN, piattaforma streaming tedesca sbarcata in Italia nel 2018, la quale detiene i diritti di tutte le partite di Serie A.
In vista della stagione calcistica 2022/23 Dazn ha reso pubblici i costi degli abbonamenti. Come riporta Il Sole 24 Ore, gli abbonati potranno vedere un contenuto sportivo live in contemporanea anche da due dispositivi diversi che si trovano a distanza, non sulla stessa “rete domestica”, il tema discusso della doppia utenza. “In questo caso, però, sarà necessario pagare 10 euro al mese in più. E abbonarsi quindi al profilo “premium” che costerà 39,99 euro al mese. Contro i 29,99 euro del profilo “standard”. Con quest’ultimo la visione – il pensiero va immediatamente alle partite di Serie A in esclusiva su Dazn per 7 match su 10 alla settimana con gli altri 3 in co-esclusiva su Sky – sarà possibile su un dispositivo alla volta o anche in contemporanea su due dispositivi diversi, ma solo nella stessa casa. In entrambi i piani di abbonamento l’utilizzo corretto della contemporaneità sarà permesso per le persone che appartengono al medesimo nucleo domestico”.
This post was last modified on 9 Giugno 2022
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