Morte Sala, il Cardiff chiede un Maxi risarcimento al Nantes: la cifra

This picture taken on April 26, 2022 shows a mural by Argentinian artist Gabriel Griffa paying homage to late Argentinian football player Emiliano Sala in Carquefou, western France. - Sala, 28, died in a plane crash having inhaled toxic levels of carbon monoxide from the aircraft's faulty exhaust system during an unlicensed 2019 flight en route from Nantes to Cardiff. - RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY MENTION OF THE ARTIST UPON PUBLICATION - TO ILLUSTRATE THE EVENT AS SPECIFIED IN THE CAPTION (Photo by Loic VENANCE / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY MENTION OF THE ARTIST UPON PUBLICATION - TO ILLUSTRATE THE EVENT AS SPECIFIED IN THE CAPTION / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY MENTION OF THE ARTIST UPON PUBLICATION - TO ILLUSTRATE THE EVENT AS SPECIFIED IN THE CAPTION (Photo by LOIC VENANCE/AFP via Getty Images)

Secondo quanto riportato dai media inglesi Mirror e Sun, il Cardiff avrebbe chiesto al Nantes 95 milioni di euro per la morte di Emiliano Sala.

Il motivo di questo risarcimento sarebbe il mancato trasferimento del giocatore dal club francese a quello inglese che ha contribuito a far retrocedere la squadra inglese, che ha dovuto abbandonare il sogno Premier facendosi superare dal Brighton.

Inoltre il Cardiff reclamerebbe di aver perso soldi in termini di diritti televisivi, pubblicità e sponsorizzazioni.

Sulla vicenda è stato scritto anche un libro “La verità – L’omicidio di Emiliano Sala”

La Court of Arbitration for Sport continua a valutare se il club britannico debba pagare al Nantes i 18 milioni di euro concordati per il trasferimento visto che l’accordo era stato già raggiunto.

Allo stesso tempo il Cardiff ritiene il Nantes responsabile della morte di Sala, poiché il suo agente Willie McKay decise di utilizzare l’aereo del tragico incidente per suo conto.

Insomma la vicenda è ancora incompresa, l’unica cosa certa è che a perdere la vita è stato un giovane ragazzo che meriterebbe solo di riposare in pace!

Tatiana Digirolamo