Roma, Mourinho a rischio per la sfida contro l’Inter: il motivo

Ultimo aggiornamento 20 Aprile 2022 17:14 di Federico Cataldi

Dopo il pareggio di Napoli-Roma, terminata per 1-1, José Mourinho commenta la partita ai microfoni di DAZN, e non le manda a dire agli arbitri Di Bello e Di Paolo.

Giallo Di Bello Pellegrini

Queste le parole riportate dal Corriere dello Sport:

Le sensazioni dopo questa partita?
“L’esultanza è perchè durante la partita mi sembrava impossibile uscire con un risultato positivo. La mia squadra ha giocato benissimo ed è cresciuta. Ho sempre pensato finire questa partita con un buon risultato. Per questo per il pareggio ho esultato. La mia squadra è stata fantastica, dopo la partita di giovedì. Grande qualità, grande carattere, atteggiamento fisico e mentale incredibile”.

L’ingresso di Mkhitaryan ha cambiato la partita.
“Per questo lui gioca sempre. Un ragazzo che non è mai infortunato, mai squalificato, gioca sempre, per noi è duro. Il Leicester per esempio ha cambiato 9 giocatori ieri rispetto alla partita in Conference nell’ultima partita. La mia squadra è stata fantastica, dal primo minuto mi era sembrato impossibile vincere ma alla fine ci siamo riusciti. Per me è un orgoglio. Ci sono squadre che giocano per vincere lo scudetto ma noi no, ma abbiamo il diritto per giocare per vincere le partite. Oggi non mi è sembrato così. Ho letto giornali che dicevano che le squadre prime in classifica subiscono torti arbitrali, il campionato si decide anche se l’arbitro sbaglia a favore di chi lotta per lo scudetto. Oggi sembrava per noi impossibile vincere questa partita. Il signor Di Paolo e Di Bello in qualche momento ho sentito vergogna di essere lì”.

Ti riferisci a qualche episodio in particolare?
“Il rosso a Zanoli, nel primo tempo è sempre giallo. Il rigore non fischiato a Zaniolo è rigore. Dopo il contatto ci sta. C’è molto di più, voglio un po’ di rispetto. Noi lavoriamo tanto. Non siamo bravi ancora per giocarci lo scudetto, ma voglio avere il diritto di giocarmi le partite. Sabato voglio avere il diritto di vincere la partita”.

A causa delle dichiarazioni contro questi arbitri, il ct della Roma potrebbe saltare la partita con l’Inter per un deferimento da parte della Procura Federale.

Gestione cookie