De Zerbi racconta: “Non ci siamo sentiti eroi, restare era la cosa giusta”

MILAN, ITALY - NOVEMBER 24: FC Shakhtar Donetsk head coach Roberto De Zerbi looks on before the UEFA Champions League group D match between FC Internazionale and Shakhtar Donetsk at Giuseppe Meazza Stadium on November 24, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Intervenuto nel programma SuperTele di Dazn, condotto da Pierluigi Pardo, Roberto De Zerbi ha parlato del momento delicato che ha vissuto in Ucraina.

“Il campionato difficilmente riprenderà, la cosa difficile è che tutti lo sappiamo e che la squadra si è sfasciata perché i brasiliani sono andati in altre squadre. Quasi tutti hanno trovato un’altra squadra. Oggi cerchiamo di portare in giro con orgoglio quel che rimane della rosa giocando a calcio per buona causa” ha detto.

Ha poi continuato rispondendo alla domanda sul perché è restato:”Perché era la cosa giusta, io e il mio staff non ci siamo sentiti degli eroi, ma abbiamo fatto ciò che ritenevamo opportuno.”

“Ti ha colpito qualcosa del nostro campionato? Il campionato italiano lo guardo sempre, del Sassuolo sono felice di come stanno facendo tanti giocatori”