Ultimo aggiornamento 9 Aprile 2022 12:45 di Federico Cataldi
Dani Alves a tutto tondo. Il terzino brasiliano dei blaugrana ha parlato ai microfoni di Sport e Mundo Deportivo riguardo alla complicata situazione di Messi al Paris Saint Germain, del ct Xavi e della sua preferenza tra due talenti come Haaland e Mbappé. Queste le sue dichiarazioni in merito:
“Se fosse per me non butterei soldi per Haaland. Ovviamente sto solo giocando a fare il direttore sportivo, ma scommetterei più su Mbappé. Penso che sia più completo sotto tutti i punti di vista. Se c’è intenzione di fare un investimento enorme, va fatto nel migliore dei modi. Il calcio di oggi non ti dà il tempo di aspettare che i giovani crescano. Lo sport chiede il massimo e subito. Tuttavia, non sarei favorevole a spendere tanti soldi per certi giocatori“.
“Non so cosa pensi o cosa voglia fare. Io, però, insisto ancora: deve tornare qui per un ultimo ballo insieme. Non c’è nessun altro club al mondo come il Barcellona. Non si può essere migliori in nessun altro posto. Quest’estate è andato via e ha provato qualcosa di diverso, ma ora è il momento di tornare a casa“.
“Nessuno mi ha ancora detto nulla sul mio futuro. In tutta la mia carriera ho dimostrato quello che posso dare. Non sono tornato per passeggiare e ritirarmi, ma per contribuire a ricostruire il Barcellona. Non ne ho idea di quanto durerà tutto ciò, sicuramente fino a giugno. Non ne ho ancora parlato neanche con Xavi, ci confrontiamo solo sull’obiettivo di riportare il Barcellona dove merita. Sarà il 3.0 del Barcellona, con lui è cambiato tutto.