Ultimo aggiornamento 31 Marzo 2022 9:30 di redazione
La carriera calcistica oltralpe non è stata idilliaca finora, ed è destinata a durare poco. Il riferimento va subito a Gigio Donnarumma, portiere della Nazionale campione d’Europa, trasferitosi in estate al PSG.
Arrivato in pompa magna e tra l’entusiasmo generale a Parigi, Donnarumma credeva che la Ligue 1 potesse essere lo step successivo da fare in quell’esatto momento. Eppure, meno di un anno dopo, sembra clamorosamente essere già arrivato all’epilogo il suo rapporto con il club di Al-Khelaifi.
Molteplici screzi con l’ambiente, qualche panchina di troppo a favore di Keylor Navas e vari errori (uno su tutti quello contro il Real Madrid) che sono costati cari alla squadra, hanno velocizzato questo processo e acuito gli screzi venutisi a creare in questi mesi nel PSG.
Per tale ragione, secondo La Gazzetta dello Sport, Donnarumma potrebbe già tornare in estate in Italia. Il club che lo segue, si sa, è sempre la Juventus. I bianconeri lo corteggiano dal 2017, da quando c’era ancora Marotta all’interno della dirigenza. Ad oggi la Vecchia Signora, con Szczesny alla soglia dei 32 anni che andrà in scadenza nel 2023, è obbligata a fare dei ragionamenti circa il futuro portiere dei piemontesi.
Ma non è così semplice il ritorno di Gigio nel Bel Paese; in primis a causa del suo stipendio: Donnarumma percepisce 7 milioni netti all’anno, che con i bonus arrivano a dieci. Una cifra sicuramente alta per le casse dei club, ancora danneggiati dagli effetti negativi della pandemia.
In secundis, la Juventus non potrebbe godere di alcuna agevolazione come il Decreto Crescita: il portiere dovrebbe stare all’estero almeno fino al 2023 per poi rientrare avendo dei benefici fiscali.
Insomma, una trattativa sicuramente difficile, in cui come sempre la farà da padrona la volontà del ragazzo.