Non si ferma il lavoro della Procura di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma, che indaga alcuni tra i più alti dirigenti della Juventus per emissione di fatture di operazioni inesistenti e false comunicazioni delle società quotate in borsa. In questi giorni le indagini si stanno concentrando sulla riduzione degli stipendi dei calciatori attuata in accordo con il club nel marzo 2020.
Proprio per questo motivo saranno chiamati a testimoniare diversi calciatori bianconeri e il primo dell’elenco è stato oggi Paulo Dybala. L’accusa è che queste riduzioni di stipendio non siano state inserite correttamente a bilancio. Le informazioni fornite da giocatori e agenti potrebbero essere quindi decisive. A questo punto la chiusura del processo, prevista tra qualche settimana, dovrebbe slittare alla primavera. A riportarlo La Gazzetta dello Sport.
This post was last modified on 24 Marzo 2022
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