Ultimo aggiornamento 25 Febbraio 2022 12:31 di redazione
Alla vigilia del match contro la Salernitana, in programma domani alle 15:00, il tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic ha voluto fare il punto della situazione in casa Bologna. Queste le sue dichiarazioni:
“Settimana scorsa ho detto che guardo sempre il lato positivo delle cose e ora non posso che confermarmi. Rimango positivo, come sono sempre stato, sapendo che andiamo a giocare in una città stupenda come Salerno, dove Sabatini ha fatto un lavoro stupendo. Faranno di tutto per portare a casa il risultato in un ambiente caldo a cui non siamo più abituati a causa della pandemia. Noi stiamo uscendo da una situazione difficile e dobbiamo confermarci. Abbiamo meno tempo per preparare la partita ma quando si vince l’entusiasmo fa crescere la fiducia. Sappiamo di poterli mettere in difficoltà“.
Mihajlovic si è poi soffermato sullo stato di forma di Arnautovic e Barrow: “Sta bene e si allena bene. Ha fato due gol e mi aspetto che continui così. Barrow invece ha preso le botte, cosa positiva perché vuol dire che sei forte e ti danno le botte per fermarti“.
Infine, un pensiero sul conflitto in atto tra Russia e Ucraina nell’est dell’Europa: «Quando la guerra si fa tra i ricchi sono i poveri a morire, una delle frasi che ho letto e che mi è rimasta impressa. Non deve essere l’unico mezzo per risolvere i problemi. Ricordo quando c’era la guerra nel mio paese, vincevo la Coppa dei Campioni e c’era la guerra, quando ho vinto il campionato con la Lazio bombardavano il mio paese. Quello che mi ha dato fastidio è che quando c’è una novità, una guerra, se ne parla tutti i giorni, ma spesso succede che dopo un mese finisce per non parlarsene più. Tutti dobbiamo cercare di dare un contributo, e sperare che sia una cosa che finisca presto, perché è una cosa più grande di noi».