Rimane più che mai incerto il futuro di Arturo Vidal. Il cileno, voluto fortemente da Antonio Conte, non ha mai soddisfatto a pieno le aspettative della dirigenza, che su di lui aveva fatto un investimento economico importante. L’ex Barça infatti ha un contratto che prevede un ingaggio da 21 milioni di euro in tre anni, in scadenza nel 2023.
La permanenza di Vidal a Milano è però tutt’altro che scontata. La presidenza nerazzurra vuole abbassare il monte ingaggi e il centrocampista è uno degli indiziati principali a rendere meno esosa la spesa per gli stipendi. Le offerte per lui sono arrivate anche a gennaio, ma da squadre di campionati che il giocatore ritiene “inferiori” rispetto alle sue potenzialità.
Per questo motivo il modo principale per una separazione pare essere la clausola presente nel suo contratto, che prevede la rescissione tramite il pagamento di una buonuscita di 4 milioni di euro. Una spesa importante ma comunque inferiore rispetto ai 9.5 milioni che il cileno da contratto dovrebbe guadagnare il prossimo anno.