Ha parlato in conferenza stampa Massimiliano Allegri, alla vigilia del match dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo. Le parole del tecnico toscano, riportate da Sport Mediaset, fanno intuire che la Juventus attuerà un turnover moderato. Si è parlato poi di Kaio Jorge, con il tecnico bianconero a svelare un retroscena di mercato sul giovane talento brasiliano.
Queste le parole sulla squadra e sugli indisponibili: “La squadra sta bene. Ci sono tutti tranne Chiellini, che è out, e Bernardeschi, che invece rientrerà con la squadra solo venerdì. Rientrerà Bonucci, che domani giocherà e poi vedremo di capire come gestirlo visto che è stato fermo due mesi. Kean è squalificato”.
Sulla formazione per il match di domani: “Perin andrà in porta. Sulla formazione, oltre a Bonucci, non ho ancora deciso. Zakaria sta bene, ha preso una botta, ma devo un attimo valutare chi partirà dall’inizio. Credo che Cuadrado domani giochi, può dare la mano in varie zone, è importantissimo”.
Sul tridente Vlahovic- Dybala- Morata: “Devo valutare chi giocherà, può darsi che uno tra Morata e Dybala rimanga fuori e potrebbe giocare Kaio Jorge dall’inizio. I cambi saranno importanti, anche perché la gara potrebbe durare 120 minuti. I ragazzi stanno bene ma dobbiamo far sì che questo momento duri il più possibile fino alla fine stagione. Dobbiamo tornare alla normalità della Juventus: vincere una partita, metterla da parte e poi vincerne un’altra. Col Verona era una partita molto complicata, fatta di tanti duelli e con l’Atalanta la situazione sarà la stessa. Nei tre davanti può giocare anche Kean da esterno sinistro, l’importante è giocare come squadra, con grande compattezza. Siamo nella seconda parte di stagione e gli obiettivi personali vanno messi da parte, serve mettersi al servizio della squadra, non possiamo più sbagliare. Saranno quattro mesi intensi, belli da vivere”.
Sull’ostacolo Sassuolo: “Domani giochiamo un quarto di finale di Coppa Italia ed è uno degli obiettivi che abbiamo dall’inizio della stagione. Giochiamo contro un Sassuolo arrabbiato, dovremo fare una partita molto seria, ci aiuterebbe per lo scontro diretto contro l’Atalanta”.
Su Kaio Jorge: “Sono molto contento di lui. A gennaio aveva la possibilità di andare a giocare, a Sassuolo peraltro, ma ha scelto di rimanere. E’ un centravanti, un ragazzo giovane e domani giocherà. Devo ancora decidere se dall’inizio o a gara in corso. Tutti alla Juve siamo contenti di lui”.
Su Morata: “Alvaro è un giocatore importante, con qualità tecniche importanti. Ha giocato i primi quattro mesi spalle alla porta, ma non è la sua caratteristica migliore. Lui diventa devastante negli spazi. Quando fa le cose che sa fare diventa bravissimo, ma non è una novità. Alvaro sono 19 anni che lo conosco”.
Su Rabiot: “E’ un giocatore che è stato cresciuto come se fosse un giocatore di grandissime qualità tecniche, un numero 10, invece è un giocatore di grandissima quantità che ci mette anche giocate di qualità. Ha uno strapotere fisico pauroso, anche domenica ha fatto una partita molto importante. Ma se viene valutato come giocatore di qualità e se ti aspetti 10 gol, è un problema. Va valutato per le proprie caratteristiche, per le cose che sa fare, non per quello che non sa fare”.