Ultimo aggiornamento 5 Febbraio 2022 20:59 di redazione
Stefano Pioli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di DAZN, dopo la vittoria in rimonta per 1-2 nel derby contro l’Inter:
“La partita? Oggi è stato difficile, ma ho dei giocatori che non mollano mai. Questa è una vittoria che ci deve dare convinzione: abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso, c’è ancora tanto da fare. Non abbiamo fatto niente, ma vincere un derby così, con un avversario cosi forte è una grande soddisfazione. Siamo felici, ma pensiamo già alla Coppa Italia. mercoledì c’è un impegno importante”.
“Nel primo tempo non abbiamo fatto le scelte giuste, c’erano più spazi per andare in profondità. L’inter nelle ripartenze ci ha fatto male, create dai nostri passaggi sbagliati. Non siamo riusciti ad avere una transizione negativa come solitamente abbiamo. Nel secondo tempo facevamo noi la partita, l’Inter ci aspettava, ma quando abbiamo preso predominio del campo e Messias e Diaz ci hanno aiutato tanto”.
“Mi porto dietro il coraggio dei miei giocatori: non hanno avuto paura di affrontare avversari di un valore superiore ma l’hanno fatto con coraggio e generosità. Vincerla e ribaltarla, in un momento così, è determinante. La forza mentale di questa squadra l’hanno dimostrata, anche nel primo tempo cercando di non perdere duelli, lavorando sulle palle sporche, accettando uno contro uno a campo aperto. Questa è una grande soddisfazione per me, ormai lavoriamo da tanto su questo e vederli mantenere il campo così mi soddisfa. Eravamo sotto, era pesante anche la classifica in quel momento: la vittoria mi inorgoglisce ancora di più”.
“Giroud? Il fatto che il club abbia inserito giocatori come Olivier è importante, sono arrivati giocatori che hanno già vinto qualcosa nella loro carriera e significa alzare il livello di consapevolezza, maturità e atteggiamento. I giovani li stanno ricevendo molto bene, e dal punto di vista dell’intensità e dello spirito stanno facendo meglio”.
“Leao troppo dentro al campo? Rebic e Ibra mancavano, sono due giocatori molto importanti. Oggi è andata benissimo cosi, ma avere più soluzioni è un vantaggio. Si, Leao nel primo tempo poteva stare più aperto, nel secondo è stato cercato di più e si è mosso meglio risultando più incisivo“.
“Brahim? Avere giocatori con caratteristiche diverse che occupano la stessa posizione è un vantaggio per me. Vale per tutti i giocatori, non è la quantità dei minuti che fa la differenza ma la qualità che si mette in campo. Per noi è stato determinante nella mezz’ora in cui ha giocato“.