Dzeko+si+racconta%3A+%26%238220%3BAll%26%238217%3BInter+per+un+motivo%21%26%238221%3B
rompipalloneit
/2022/01/27/dzeko-si-racconta-allinter-per-un-motivo/amp/
News sul Calcio

Dzeko si racconta: “All’Inter per un motivo!”

Edin Dzeko, il numero nove dell’Inter, si è raccontato al Corriere della Sera svelando alcuni dettagli sul suo passato e sulla sua nuova avventura in nerazzurro.

Vi sentite favoriti? La vera rivale per lo scudetto è il Milan, il Napoli o chi?
«Siamo primi e vogliamo restarci fino alla fine. A inizio stagione si diceva Milan e Napoli, non si parlava tanto dell’Inter. Le grandi sfide le vuoi vincere, ma se perdi contro le piccole pesa di più. Se vinci il derby sei un pezzo avanti, però i punti scudetto li fai nelle partite con le piccole che devi fare tue per forza

Doveva venire all’Inter due anni fa. Conte la chiamò?
«Già quando Conte stava al Chelsea mi voleva, ma non ero sicuro di tornare in Inghilterra. Appena arrivato all’Inter ci ha riprovato. Il momento è venuto adesso, le strade dovevano incrociarsi: era destino.»

Edin Dzeko, Inter

Inzaghi con Dzeko ha cambiato l’Inter. Qual è il rapporto tra voi?
«Lo vedo ancora come un compagno di squadra. Sa gestire benissimo e per un allenatore è fondamentale. Cerca di essere onesto con tutti. Ha tenuto la base di Conte, importante perché ha cambiato la mentalità dei giocatori.  Rispetto a quando c’era Lukaku il gioco è diverso. Negli ultimi due anni l’Inter giocava più in contropiede, quest’anno tutti si divertono di più, dentro e fuori

Lei è cresciuto in Bosnia, durante la guerra degli anni 90. Che infanzia ha avuto?
«Non facile. Quando la guerra è iniziata avevo 5 anni. I miei rischiavano la vita per andare a lavorare in fabbrica e portare il cibo in tavola. Quando suonavano le sirene, ci portavano in cantina e non si sapeva se saremmo usciti dopo un’ora o un giorno. Lì avevo paura. Per fortuna i bambini dimenticano in fretta».

A Roma alti e bassi. Com’è stata Totti-Spalletti?
«Mi è mancato solo un trofeo: sono stati 6 anni splenditi. Un po’ di su e giù per me come per la Roma, la porto nel cuore. Ora sono all’Inter per vincere lo scudetto. Totti-Spalletti si poteva risolvere in un altro modo: uno è un grande allenatore, l’altro una leggenda, un peccato sia finita così.»

Simone Borghi

This post was last modified on 27 Gennaio 2022

redazione

Recent Posts

Serie A, clamoroso esonero a sorpresa: c’è già il sostituto, è successo davvero

A pochi giorni dalla ripresa del campionato di Serie A, arriva la notizia dell'esonero. Ecco…

19 Novembre 2024

Tragedia nel mondo del calcio: incidente improvviso, muore a soli 30 anni

Lutto nel mondo del calcio spagnolo: a soli 30 anni, il calciatore è rimasto vittima…

19 Novembre 2024

Milan-Juventus, non c’è pace per Thiago Motta: altro assente dopo Vlahovic

Piove sul bagnato per la Juventus a pochi giorni dal big match in programma il…

19 Novembre 2024

Calciomercato Inter, ansia per Thuram: la nuova pretendente fa sul serio

Si fanno sempre più rumorose le sirene attorno a Marcus Thuram. Il centravanti dell'Inter è…

19 Novembre 2024

Tegola Juventus, guai in arrivo per Thiago Motta? Si teme lo stop

Non arrivano buone notizie in casa Juventus: in occasione della Nations League, un bianconero è…

19 Novembre 2024

Piqué svela un retroscena di mercato: “Nel 2007 mi hanno cercato”

Durante la Kings League Piqué è uscito allo scoperto sul proprio passato, con una notizia…

18 Novembre 2024