Ultimo aggiornamento 19 Gennaio 2022 12:26 di redazione
Troppi stranieri in Serie A? Gravina non ci sta e vuole invertire la rotta. In seguito ecco le sue dichiarazioni rilasciate a La Nuova Sardegna:
Una delle prime tematiche affrontate รจ stata quella relativa all’emergenza sanitaria: ‘‘Il Covid ha inevitabilmente gravato su tutto il movimento calcistico. La FIGC ha messo in primo piano l’eccessivo indebitamento e la scarsa patrimonializzazione dei nostri club. Oggi รจ il momento di affrontare queste problematiche adottando delle norme utili a riequilibrare il sistema professionistico”.
Gravina prosegue esprimendosi anche sul nuovo protocollo: ‘‘E’ un grandissimo risultato raggiunto, sinonimo di collaborazione tra Governo, FIGC e Regioni. Questo protocollo riconosce la responsabilitร dello sport, e compenetra la tutela della salute con le esigenze di chiarezza interpretativa del nostro mondo nel rapporto con le ASL”.
Serie A e TV
Per quanto riguarda i servizi televisivi che trasmettono la Serie A: ยซLa legge riconosce alla Lega la competenza in questo settore. Io mi auguro che, per la visibilitร e le risorse che genera, il prodotto Serie A sia ancora maggiormente valorizzato. Va ancheย migliorata la fruibilitร ย da parte dellโutente finale, sia negli stadi che in tv e da qualsiasi altro dispositivo mobile, per questo ho chiesto massima attenzione alla Lega che so essersi attivata tempestivamenteยป.
Possibile campionato a 18 squadre e troppi stranieri in Serie A
”Il mio obiettivo รจ quello di dare stabilitร al sistema riducendo la differenza tra un campionato e l’altro. Inoltre siamo alla ricerca di rivoluzione concrete che possano garantire una piรน equa distribuzione delle risorse disponibili per tutte le squadre”.
Gravina conclude l’intervista toccando il tema stranieri: ”La percentuale di stranieri nel nostro campionato รจ alta. Uno dei miei obiettivi di questo quadriennio รจ iniziare adย invertire la tendenzaย per i club professionistici, agevolando gli investimenti nei vivai ”.
Piero Inferrera