Ultimo aggiornamento 13 Gennaio 2022 13:52 di redazione
In un’intervista rilasciata al Financial Times lo scorso novembre e diffusa solamente nelle ultime ore, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato del suo rapporto con l’economia e la politica del calcio italiano, lanciando un attacco al presidente bianconero Andrea Agnelli:
“La Juventus è quotata alla Borsa di Milano. Il prezzo delle azioni del club è sceso di circa un terzo nei giorni successivi alla notizia dell’indagine (della Covisoc, ndr). Se gli stessi eventi si fossero verificati in una società quotata negli Stati Uniti, gli azionisti che avevano subito perdite farebbero causa a quei motherfuckers”.
Commisso si è soffermato successivamente sul caso Dusan Vlahovic, commentando la scelta del giovane bomber serbo di non rinnovare il proprio contratto in scadenza il 30 giugno 2023: “Dusan Vlahovic è cresciuto qui e dovrebbe essere riconoscente, qualunque cosa accada, al club che lo ha portato dove è“.
Infine il numero uno viola ha motivato le sue parole su Agnelli: “Ci sono anche gelosie, è vero. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io in Italia? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon Singer al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Usano i soldi degli altri”.
SANTO ROMEO