Ultimo aggiornamento 28 Dicembre 2021 17:58 di redazione
Le parole pronunciate da Mino Raiola nei giorni scorsi riguardo il futuro di Matthijs de Ligt sono state come un fulmine a ciel sereno. Il procuratore ha affermato non troppo velatamente che il difensore olandese potrebbe lasciare Torino perchè pronto per nuove esperienze.
Sulla questione, a Tuttojuve.com, è intervenuto Alessandro Birindelli:
”Rimango sempre più perplesso da queste situazioni di mercato, per il semplice fatto che l’olandese è arrivato per un ricambio generazionale e non per essere rivenduto ad una cifra più alta. E’ chiaro che nel momento in cui Bonucci e Chiellini decideranno di fermarsi, de Ligt è il primo candidato a raccoglierne l’eredità. Il club lo ha acquistato per farne una bandiera, Raiola fa i suoi interessi e forse gli conviene spostare il ragazzo da un’altra parte. Il reparto andrebbe poi puntellato, sono d’accordo, ma non capisco la necessità di privarsi di un giocatore del genere”
Alessandro Birindelli a Tuttojuve.com
La situazione ha allarmato non poco la Juventus, visto anche il successivo intervento dell’amministratore delegato bianconero Maurizio Arrivabene che ha fatto notare quanto alcuni calciatori siano più legati ai loro procuratori che alla maglia. La Juventus vede in de Ligt il futuro leader della difesa, ma siamo sicuri che la società rinunci ai 150 milioni della clausola valida a partire dal 2022? Staremo a vedere chi la spunterà, tra il procuratore, il calciatore, la società e soprattutto se non è tutta questione di bilancio.
Ilaria Pacilio