Ultimo aggiornamento 29 Novembre 2021 14:37 di Luca Guarro
La Juventus si prepara a tornare in campo dopo la pesante sconfitta contro l’Atalanta, questa volta però a fronteggiare la squadra di Massimiliano Allegri ci sarà la più abbordabile Salernitana, in piena lotta salvezza.
Inoltre se i risultati dell’ultimo periodo non fossero già abbastanza, ad aggravare la situazione ci ha pensato la procura di Torino la quale ha aperto un’indagine su alcune plusvalenze fittizie del club, a metterci la faccia è stato però il tecnico livornese, queste le sue parole:
-Anno di transizione:
“Non c’è transizione alla Juventus. Dobbiamo essere consapevoli della nostra posizione ma bisogna essere responsabili del fatto che siamo alla Juventus. Per ora siamo agli ottavi di Champions, abbiamo Coppa Italia e Supercoppa da giocare e una rincorsa in campionato”.
-Stato d’animo attuale:
“Agnelli ha parlato a tutti i dipendenti, ha tranquillizzato e rasserenato tutti. Lo stato d’animo è normale, ci manca un po’ di spensieratezza. In questo momento non bisogna strafare e bisogna avere un ordine. Da questo momento ne usciremo, ci vuole un po’ di calma e pazienza. Più ci agitiamo e più facciamo casino. Dobbiamo fare le cose semplici, ripartire dall’ABC”.
-Morata:
“Sabato ha fatto una delle migliori partite della stagione, tecnicamente e caratterialmente. È stato uno tra i migliori in campo, ha lavorato per la squadra. E questo mi dispiace, perché i giudizi devono essere oggettivi. Allora o non capisco niente io o ci sono dei partiti presi, dei pregiudizi. Alvaro è stato tra i migliori e mi dispiace leggere certe cose. Ci sono dei partiti presi, vorrei capire su che basi fate le valutazioni. Io chiedo, non è che giudico. Non mi piace, su Morata c’è un accanimento. Questo non va bene”.