Ultimo aggiornamento 1 Novembre 2021 15:29 di Lorenzo Alutto
Alla vigilia della gara di Champions contro lo Zenit, Massimiliano Allegri è tornato in conferenza commentando così il delicato momento della sua Juve, le sue parole:
-ZENIT:
“E’ il primo obiettivo della stagione, centrarlo sarebbe bellissimo. Ci metterebbe in condizione di lavorare più tranquilli, lavorando di più sul campionato”.
-MOMENTO:
“Siamo tutti arrabbiati e dispiaciuti, in 5 giorni abbiamo buttato a mare quel che abbiamo costruito in un mese e mezzo. Eravamo tornati invece siamo ricaduti: ci deve far riflettere e dobbiamo lavorare. Su 15 gol presi ne abbiamo presi 11 in 6 partite contro squadre con cui, con tutto il rispetto, giocano dal decimo al ventesimo posto”.
-TRIDENTE:
“Morata, Dybala e Chiesa hanno già giocato col Sassuolo o mi sbaglio? Le squadre si possono permettere tutto e il contrario di tutto. Dipende come stanno i giocatori: Chiesa domenica non c’era, domani c’è, magari giocherà dall’inizio”.
-FUTURO:
“Voglio stare il più a lungo possibile alla Juventus per tornare a vincere. Non è facile. Io mi sento allenatore della Juventus. Tornare a vincere non è facile, servono tempo e costruzione: stiamo lavorando con club e giocatori: le cose non stanno andando bene in campionato, cinque giorni fa sì, in cinque giorni abbiamo buttato via tutto. Ora un pezzettino alla volta: ora l’obiettivo è la Champions domani, poi penseremo alla Fiorentina per sabato”.