Non finiscono di litigare, dopo la risposta al francese di Marco Materazzi arriva la replica di Lilian Thuram. L’ex Juventus, al Salone del Libro, parla del tema del razzismo, rispondendo anche all’ex Inter:
“Cosa rispondo? Materazzi di grande personalità? Sei tu che dici questo. Tu hai scelto questa parola. Non l’ho scelta io. Il Mondiale non c’entra niente. Simpatico o meno, parliamo di qualcosa d’importanza: fa capire che non sa cosa sia la discriminazione. Per questo dico che bisogna educare i giocatori. Se qualcuno t’insulta figlio di puttana, rimane un insulto contro di te. Se ti dice sporco negro o fa la scimmia, se ci sono bambini neri alla partita, questi bambini lo prendono per loro. Se dici a uno ‘figlio di…’, non lo prendi sul personale. Tu esci, vai in giro e lo fai con il tuo colore. Il razzismo è una cosa seria: attacca l’autostima. E’ difficile quando sei visto come uno diverso. Quando si analizza la risposta di Materazzi bisogna analizzare molto bene, serve essere molto chiara: per me non hai capito, stai sbagliando. Gli direi: prendi dei libri, impara, capisci. Stai facendo dei paragoni che non c’entrano. Pensa che sia giusto così. A quel punto non ha capito la violenza della discriminazione, forse non farà niente. Non diranno mai di uscire dal campo, di rispondere. Ci sono libri e bisogna imparare per capire le cose”
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This post was last modified on 15 Ottobre 2021
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