Mancini: “Mi manca allenare un club”

Ultimo aggiornamento 1 Ottobre 2021 22:52 di Lorenzo Deriu

Roberto Mancini è intervenuto alla Bobo TV trattando diversi argomenti importanti: dalla vittoria dell’Europeo fino all’imminente semifinale di Nations League.

Sul titolo europeo conquistato quest’estate ha detto:

Tutti pensavano che non avessimo giocatori all’altezza. In Italia giocatori bravi ce ne sono sempre stati, anche se a volte bisognava aspettare. Giocare un calcio diverso non vuol dire vincere, ma siamo riusciti a riavvicinare i tifosi alla Nazionale. Bravi i ragazzi, che hanno anche trovato velocemente i ritmi di gioco.

Volevamo conquistare la gente. Volevamo che la squadra facesse divertire tutti ed è contato su questo il rapporto tra i ragazzi. Noi siamo sempre stati molto bravi, l’atmosfera era importante“.

L’allenatore dell’Italia ha anche parlato delle convocazioni per la semifinale di Nations League che si svolgerà nel prossimo fine settimana:

I dubbi ci sono sempre, i giocatori bravi sono più di 23 e dispiace lasciare a casa qualcuno. Poi c’è anche l’Under21 alla quale abbiamo lasciato alcuni giocatori perché hanno impegni importanti. Gli altri però verranno chiamati più avanti

Mancini
Mancini, Italia, panchina

I giovani sono sempre delle pedine importanti da schierare, su questo ha aggiunto:

E’ difficile entrare nelle varie situazioni. Secondo me, per il momento difficile economico che viviamo, ci sono giovani ai quali può essere data fiducia. All’inizio possono avere difficoltà, poi nel giro di qualche mese possono migliorare. Va data più fiducia

Mancini sul lavoro da svolgere per essere al meglio ha detto:

Non abbiamo molto tempo per lavorare, quando i ragazzi vengono a Coverciano non facciamo allenamenti fisici tranne i primi giorni prima dell’Europeo. Abbiamo lavorato molto sulle giocate, sul fattore tecnico. Poi abbiamo avuto la fortuna di avere diversi giocatori tecnici importanti a centrocampo, anche Bonucci in difesa. Ci ha aiutato sicuramente questo. Pressare alti senza paura di prendere gol è altrettanto importante

L’allenatore dell’Italia ha parlato anche della possibilità di allenare un club:

Mi manca sicuramente la quotidianità. I primi mesi della stagione di meno ma quando si gioca così, da novembre a marzo è difficile aspettare per una partita

La Juventus attualmente non è ai vertici della classifica e su questo il tecnico azzurro si è espresso:

La Juve rientrerà in corsa per lo scudetto. Con diverse squadre in lotta al vertice sarà divertente. Tutti cercano di giocare bene e questo è importante

LEGGI ANCHE: Colpo dell’Udinese, ufficializzato un nuovo giocatore

Gestione cookie