Tiago Pinto: conferenza stampa per chiarire la situazione

La conferenza stampa di Tiago Pinto, direttore sportivo della Roma, è servita per fare chiarezza su alcune questioni che riguardano la società.

In primis fra tutti il futuro del calciatore romano, Lorenzo Pellegrini. Il contratto è in scadenza nel 2022 e per il suo rinnovo si è parlato tanto durante questa sessione di calciomercato. Pinto ha voluto fare chiarezza dichiarando:

“Lorenzo Pellegrini vuole rinnovare con la Roma e la Roma vuole rinnovare con lui, non ci saranno problemi“.

Per quanto riguarda le cessioni e gli esuberi il DS ha affermato:

“Trovare una soluzione per più di 30 giocatori credo sia stato un buon lavoro. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e non è da tutti. Sarebbe stato meglio piazzare altri esuberi ma non ci siamo riusciti solo per chi abbia declinato le offerte ricevute. Ci sono ancora dici finestre di mercato aperte e credo che in quattro di queste si potrà ancora trovare una soluzione per i rami secchi ancora presenti. Abbiamo portato offerte buone per molti di questi calciatori che non avrebbero assolutamente portato loro a guadagnare di meno. Non sono nella loro testa per convincerli ad accettare però.”

I rimpianti di Pinto

Per quanto riguarda i rimpianti in questa sessione di calciomercato il DS della Roma ha detto:

“Potrei fare il nome di Xhaka, lui voleva venire ma l’Arsenal non è voluto scendere a compromessi. Il vero e proprio rimpianto è stato però quello relativo agli esuberi. Abbiamo lavorato moltissimo per portare offerte degne dei calciatori ma alla fine loro non si sono comportati come mi sarei aspettato”.

Mourinho e gli obbietti della stagione

Non poteva mancare un commento sull’allenatore Mourinho. Tiago Pinto ha dichiarato, come già in passato:

“Sono orgoglioso che siamo riusciti a portarlo qui. Sono portoghese e per me è un idolo, nonostante io fossi tifoso del Benfica e lui fosse stato l’emblema del Porto. Ogni giorno cerco di imparare da lui, avendo un’esperienza straordinaria presso grandi club ed avendo vinto 25 titoli. Abbiamo sempre lavorato insieme, valutando la squadra in base alle disponibilità del club. Come lui, credo che la squadra manca di esperienza in panchina ma siamo felici di collaborare per crescere insieme”.

In chiusura ha dichiarato ufficialmente quali sono gli obbiettivi stagionali della società romana:

“La mia visione non è lo scudetto, ma lavorare ogni giorno per diminuire la distanza tra la Roma e il successo. Abbiamo parlato di tempo, che non è una scusa per non vincere, vogliamo vincere sempre. Vogliamo l’ambizione di vincere, abbiamo preso un ottimo mister e abbiamo rinforzato la squadra e fatto tanti cambiamenti magar a voi meno visibili. L’obiettivo deve essere avvicinare la squadra al successo con il tempo e ragionare step by step. La qualificazione in Champions è il nostro obiettivo stagionale”.

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