Ultimo aggiornamento 16 Luglio 2021 0:35 di Pasquale Giacometti
Dalla prossima stagione (2022/2023) entrerà in vigore una novità molto importante: saranno vietate le magliette di color verde in Serie A. Tale cambiamento sarà imposto nei confronti di tutti i giocatori di movimento, quindi i portieri saranno esclusi da ciò. Questa nuova regola è stata creata nel tentativo di facilitare le riprese delle televisioni. Si vuole aiutare il telespettatore nel non confondersi con il campo da calcio stesso .
Senza magliette di color verde in Serie A chi rischia?
Senza dubbio nel massimo campionato italiano vi sono e vi sono state diverse squadre che hanno avuto il color verde nella maglia. Per esempio il Sassuolo ha nella propria maglia il color verde o l’Avellino (fu presente in Serie A nel decennio 1978-1988). In tali casi l’Articolo 2 del Regolamento sulle divise non fa riferimento a codesti casi sopracitati. Lo scorso campionato di Serie A, inoltre, vi sono state diverse squadre come la Lazio o l’Atalanta che fra le propri divise avevano magliette con il verde dentro.
Magliette verdi storiche in Serie A
Con la nuova regola dovremo dire addio a diverse maglie di squadre che ci hanno fatto innamorare di questo campionato. Se prima ho citato due esempi lampanti (Sassuolo ed Avellino) ne potremo citare tanti altri. Si potrebbe citare anche la neo promossa Venezia che nella propria divisa ha il color verde. Oppure tutte le seconde maglie storiche di tante squadre che nel corso degli anni hanno vestito quel colore. Basti pensare che anche la Nazionale Italiana di Calcio ha come terza maglia una divisa di color verde.
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Scelta legata anche alle Televisioni
Uno dei motivi principali di questa sconcertante notizia della Lega Calcio Serie A è il fatto che si vuole aiutare il telespettatore nel non confondere il calciatore con il terreno. Tale motivazione non è però l’unica. Questo cambiamento è dovuto anche a limitare l’effetto distorsivo che viene a crearsi con le visualizzazioni grafiche (pubblicità virtuali trasmesse in TV).