Ultimo aggiornamento 6 Agosto 2021 17:51 di Lorenzo Alutto
I numeri di Cristiano Ronaldo ad Euro2020 hanno confermato il valore assoluto del fenomeno portoghese, nonostante la sconfitta subìta contro il Belgio che ha posto fine al cammino dei campioni d’Europa in carica. Eliminazione che porta inevitabilmente a focalizzare l’attenzione sul futuro, alimentando le voci attorno al suo nome non solo per i record infranti, ma anche in ottica mercato.
Rumors degli ultimi giorni
Dal Portogallo balzano insistenti, indiscrezioni di un possibile rinnovo di Ronaldo in bianconero fino al 2023. Tale notizia però non ha ottenuto riscontri in Italia, con Fabrizio Romano che sottolinea come lo stesso giocatore non stia negoziando ancora alcun prolungamento contrattuale con la Juventus (attuale scadenza: giugno 2022). La società, ad oggi, resta in attesa del fatidico incontro tra il calciatore e Jorge Mendes, per determinare o meno il prosieguo dell’esperienza italiana.
Le ipotesi che lo vedrebbero lontano da Torino, destinazione Parigi o il più romantico ritorno allo United, sembrano piste poco percorribili per la questione legata all’ingaggio che il portoghese percepisce quest’oggi. Secondo le parole di Gianluca Di Marzio, i Red Devils non riuscirebbero a pareggiare tale cifra, avvicinandosi per lo più alla metà richiesta dal giocatore.
Due facce della stessa medaglia
L’aspetto finanziario è quello che raffredda, momentaneamente, la possibilità di un addio di Cristiano Ronaldo. Il suo attuale stipendio di 31 milioni di euro netti, per un costo aziendale di circa 64 milioni di euro, resta un ostacolo praticamente insormontabile anche per le big europee.
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport tempo fa, la Juventus, potrebbe giovare di un eventuale cessione di Ronaldo per dar respiro ai conti. Ma, guardando l’altra faccia della medaglia, un ipotetico addio “gratuito” costituirebbe un danno per la società: resta una quota d’ammortamento di 29 milioni di euro.
Il futuro di CR7 resta un rebus che, probabilmente, verrà risolto nelle prossime settimane.
Le strategie di mercato bianconere passano ora in mano alla società, fresca di rinnovo dell’assetto societario con l’arrivo di Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene.
La nuova era juventina inizierà ufficialmente domani.
E sarà così, con o senza Cristiano Ronaldo.