Dopo mesi il Napoli interrompe il silenzio stampa: i temi previsti nella conferenza stampa di De Laurentiis

Ultimo aggiornamento 23 Aprile 2024 17:42 di admin

Finalmente il Napoli non sarà più in silenzio stampa. È arrivata la decisione della società azzurra di far finire qui l’omertà e parlare pubblicamente dopo un lungo periodo di astinenza dalla stampa.

Il Napoli non sarà più in silenzio stampa: dove e quando parlerà De Laurentiis

Dopo mesi di domande senza ricevere nessuna risposta, finalmente giornalisti e tifosi possono tirare un sospiro di sollievo, il Napoli torna a parlare. Come si legge dal sito della radio ufficiale del Napoli, Radio Kiss Kiss Napoli, Aurelio De Laurentiis sarà in conferenza stampa il prossimo mercoledì 30 giugno 2021 alle ore 15 45.

Questa conferenza è prevista in un hotel romano, alla presenza delle testate non solo italiane per commentare i grandi temi del calcio internazionale e nazionale. Ovviamente si toccheranno anche temi rivolti alle vicende in casa Napoli, cercando anzitutto di farci capire i motivi di questi 6 mesi di silenzio stampa.

LEGGI ANCHE: Salernitana, Lotito invia una PEC alla FIGC: il club ora è nelle mani di un trust

De Laurentiis torna a parlare: cresce l’attesa tra i tifosi

De Laurentiis torna sulla scena pubblica e lo farà come suo solito, non risparmiando frecciatine e frasi pungenti. Si partirà molto probabilmente con interrogativi sull’ultima sanguinosa partita col Verona, perché il silenzio post-partita ha alimentato fake news sulla possibilità di complotti interni. Poi si passerà a domande di mercato, con nomi che non riscaldano assolutamente la piazza partenopea.

Infine l’attenzione dei media sarà rivolta al chiarimento di eventuali rumors su un deciso taglio del monte stipendi, scenario completamente legato al rinnovo di Lorenzo Insigne che vuole un contratto più oneroso in linea con le ultime prestazioni.

ADL non risparmierà nemmeno convenevoli e parole al miele sul suo nuovo allenatore Luciano Spalletti, cercando di depistare invece domande su Gennaro Gattuso. Questa, inoltre, è anche l’occasione giusta per spegnere una volta per tutte quelle voci che riguardano gli addii di Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz a meno di offerte faraoniche.

Gestione cookie