Una giocata funambolica del merlino cilentano Mazzeo. Un missile terra-aria dell’ordinato Coletti. Un inserimento a fari spenti alla “Arturo Vidal” di Deli.
Tre zeppole dei foggiani ai salentini, e per Giovannino Stroppa il gioco è fatto: primato a +4 sul Lecce. Gli uomini di Padalino inspiegabilmente inesistenti: Caturano troppo isolato, centrocampo a due all’ora, difesa di burro.
La società giallorossa convive ormai da un lustro con il fardello della favorita d’obbligo: il peso non è stato ancora ammortizzato. Come ai playoff di meno di un anno fa i leccesi si sciolgono al sole dopo una settimana di enorme spinta emotiva. Dall’altra parte abbiamo assistito alla fame incontenibile dei diavoletti foggiani: la scalata delle pareti dell’inferno verso il purgatorio da oggi sarà più dolce sul Gargano.
Ma il Lecce, ricordiamolo, non muore mai. A otto giornate dalla fine si assisterà a un duello alla Rossi-Marquez per cuori forti. Il solco tra le prime due del Girone C e la terza, il Matera, è molto importante. Il posto meridionale per la B sarà di estrazione pugliese. Certo oggi abbiamo assistito al pressing ultraoffensivo del Foggia (estremamente produttivo).
Poi ancora a 18.000 voci sugli spalti dello Zaccheria che rappresentano un orgoglio per la Lega Pro – un derby in Puglia è sempre un colpo all’anima- .
Ma alla fine ciò che rimane negli occhi è un episodio senza precedenti: rissa da saloon nel sopralluogo. Difficilmente si ritrovano nella storia del calcio momenti di cocente tensione quando i calciatori sono in giacca e cravatta a tastare il terreno. I protagonisti di Foggia e Lecce ci sono riusciti, creando un clamoroso precedente.
Vuoi per le provocazioni dell’ex Chiricò, nato a Mesagne, cresciuto nelle giovanili giallorosse, e molto discusso tra il tifo salentino. Vuoi per la tempra guerriera di “Leonida” Cosenza, provare per credere.
Indubbiamente lo spettacolo in campo è stato di un’altra categoria, ma soltanto dalle 15 in poi. Tutto quello che è accaduto – comicamente – prima è puro cinema di quarta categoria.
Evviva la Puglia del bel calcio, quello leale e corretto.
Annibale Gagliani
This post was last modified on 19 Marzo 2017
L’Inter lavora senza sosta in vista delle prossime finestre di mercato per trovare la migliore…
L'ex Juventus continua ad essere ai margini del Liverpool e per lui è possibile un…
La Juventus potrebbe a sorpresa fare uno scambio con i transalpini. Fagioli rappresenta la chiave…
A sorpresa il Real Madrid sembra essere pronto a dire addio alla sua stellina. Ci…
Brutte notizie per quanto riguarda i biancocelesti. Pedro si è sottoposto a dei controlli medici…
Non c'è stato scampo in Serie A: l'errore è costato davvero carico e ha portato…