Nicol%C3%B2+Barella%2C+l%26%238217%3Boro+sardo+del+Cagliari
rompipalloneit
/2016/09/19/nicolo-barella-sardo-del-cagliari/amp/

Nicolò Barella, l’oro sardo del Cagliari

La calda e amata terra sarda ha sempre portato grandi nomi nel palcoscenico calcistico, vengono in mente grandi giocatori dal calibro di Gianfranco Zola oppure del grandissimo Gigi Riva che, con le sue 315 presenze con la maglia rossoblù, è diventato l’idolo indiscusso di molte generazioni. Oggi, il made in Italy è sempre più cosa rara ma il Cagliari sta crescendo assai bene i propri giocatori locali, inserendo quelli pronti subito nel giro della prima squadra. Chi di questi si è fatto e si sta facendo un nome in maniera molto silenziosa è Nicolò Barella.

 La storia di Nicolò è una storia assai semplice. Nasce il 7 Febbraio del 1997 proprio nel capoluogo sardo. Il Cagliari è sempre stato parte integrante della sua personalissima storia, il suo cammino da calciatore sembra essere scritto già con la penna a colori rossoblù. Prima di approdare nel suo club di appartenenza, incomincia a muoversi nella scuola calcio Gigi Riva ma le sue qualità sono fin troppo importanti per non arrivare nella squadra più importante della sua terra.

Nicolò è un vero “tuttocampista”: la sua dinamicità, la sua fame e la sua determinazione sono e saranno oro per i suoi allenatori perché oltre ad essere utilizzato principalmente come trequartista non sfigura né come regista e nè quanto meno come classico centrocampista centrale o d’interno. La qualità non gli manca affatto. Le punizioni, i calci d’angolo partono proprio tutti dal suo magico destro. Il talentino sardo con la sua ottima visione di gioco e con la sua buona corsa è entrato anche nel giro della nazionale arrivando fino alla selezione under 20 di Alberigo Evani.

Grande simpatizzante dell’Inter e attento ammiratore delle incredibili geste dell’idolo indiscusso di tutto il popolo bianconero Alessandro Del Piero, Nicolò con queste caratteristiche è diventato un leader indiscusso in tutto il mondo Cagliari. E’ vero la sua età è assai giovane ma ha personalità da vendere questo classe 1997 che, lontano da tutti i riflettori e dalle pressioni mediatiche sta lavorando sodo per diventare un giorno l’erede di chi ha scritto pagine colorate di questa società.

A tutti gli amanti del calcio piacciono i paragoni, a volte sono fin troppo esagerati che rischiano in maniera clamorosa di bruciare giocatori e prima ancora persone ma in molti casi bisogna avere il coraggio di andare oltre e attribuire somiglianze pesanti, non per far crescere la pressione ma per far sì che tutti possano capire che tipo di giocatore hanno davanti ai propri occhi. Ora è assai facile paragonare Barella, le sue qualità e la sua personalità ci spingono a rivederlo in un altro tesoro d’Italia: Marco Verratti. Che sia l’inizio di un Verratti-bis!

Simone Biancofiore

redazione

Published by
redazione

Recent Posts

Esonero in Serie A: la scelta in panchina porta al campione del Mondo

La sconfitta rischia di essere fatale, per quella che sarà la scelta sotto Natale di…

22 Dicembre 2024

Serie A, contatti con Mancini: l’ex CT svela tutto

Torna a parlare Roberto Mancini, l'ex CT della Nazionale italiana, ma pure dell'Arabia Saudita, che…

22 Dicembre 2024

Infortunio Juventus: Thiago Motta annuncia la tegola a Dazn

Brutte notizie per la Juventus e vengono tirate fuori, nella rivelazione ai microfoni di Dazn,…

22 Dicembre 2024

Skriniar in Serie A: è davvero finita a Parigi, l’annuncio del PSG

È davvero finita per Milan Skriniar al PSG, nell'annuncio arrivato in serata, prima della Coppa…

22 Dicembre 2024

Sinner, adesso è tutto chiaro: l’ufficialità sul ‘caso clostebol’ preoccupa gli italiani

L'Italia intera sta aspettando con il fiato sospeso le novità che possono arrivare in merito…

22 Dicembre 2024

Dramma Milan, il retroscena gela i rossoneri: spunta l’intera ricostruzione

Il Milan sta vivendo un momento delicato, ma quanto riferito ha fortemente colpito l'intero ambiente…

22 Dicembre 2024