Guida alla SERIE A 2016-17

Ormai ci siamo, domani, 20 agosto 2016, inizia ufficialmente il Campionato Italiano di Calcio 2016-17. Dopo una lunga estate in cui non sono mancate le emozioni pervenute da un ottimo (e sfortunato) Europeo della nostra Italia, siamo pronti a buttarci a capofitto sulla passione piĆ¹ intensa della stragrande maggioranza degli italiani: la Serie A.
Atalanta, Bologna, Cagliari, Chievo, Crotone, Empoli, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Palermo, Pescara, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Torino e Udinese: queste le venti squadre che si daranno battaglia sui campi italiani nel corso di una stagione che si preannuncia con un’assoluta dominatrice – la Juventus – e le altre a contendersi i posti utili per Champions League, Europa League e salvezza.
In questa guida andremo a vedere come i club si sono preparati – soprattutto sul mercato -, e cosa possiamo aspettarci dalla prossima stagione.

 
JUVENTUShiguain.juventus.2016.17.balcone.750x450I Campioni d’Italia – per l’ennesima volta – sembrano non avere rivali. Hanno fatto un mercato da applausi in modalitĆ  Bayern Monaco assicurandosi uno dei migliori centrocampisti dello scorso campionato (Pjanic) e il miglior marcatore della storia della Serie A (HiguaƬn) strappandoli alle dirette concorrenti. Con queste mosse di mercato, anche la cessione di Pogba ĆØ stata meno traumatica. Nelle amichevoli precampionato si ĆØ visto un Dybala in gran spolvero e un HiguaƬn “appesantito” ma questa coppia d’attacco farĆ  sicuramente faville. Restano i favoriti per la vittoria finale.

 
NAPOLI – De Laurentiis ha maurizio-sarri1-660x350reinvestito parte dei soldi ricavati dalla cessione del Pipita per assicurarsi Milik, attaccante polacco di enormi prospettive messosi in luce negli ultimi Europei. Sotto il Vesuvio ĆØ arrivato anche uno dei migliori calciatori italiani nella spedizione francese, quel Giaccherini che farĆ  molto comodo a Sarri soprattutto quando si giocherĆ  ogni tre giorni. La base di partenza ĆØ ottima, Sarri ha lavorato egregiamente durante il ritiro e i partenopei restano l’anti-Juve anche per la prossima stagione.

 
ROMA – Quella della Roma si c5e2b9bfda2a2ffc5c4278e513c91b4c-081-k0IC-U1504512824395kC-620x349@Gazzetta-Web_articoloappresta ad essere una stagione rivoluzionaria e tremendamente triste. Il pensiero non puĆ² che andare su Francesco Totti, un monumento – fra i tanti – della Capitale e un simbolo del calcio mondiale. Spalletti ha giĆ  dato la sua impronta nella scorsa stagione, quando ha preso per mano una Roma malandata e l’ha riportata prepotentemente alla ribalta sfiorando addirittura il secondo posto. Dal mercato estivo sono arrivati ottimi rinforzi difensivi – Juan Jesus, Fazio, Mario Rui e Vermaleen – per far fronte ai 41 gol subiti nella scorsa stagione. Attualmente la Roma ĆØ ancora leggermente sotto al Napoli come organizzazione di gioco ma sicuramente dirĆ  la sua insidiando il secondo posto e, perchĆ© no, anche la vittoria finale.

 
INTER – L’Inter ha attraversato unbanega-inter mese di agosto tormentato. Non c’ĆØ stata molto chiarezza e i tifosi non l’hanno presa bene. I presupposti per una buona stagione con al timone Mancini c’erano tutti: un buona base di partenza (l’inter l’anno scorso ĆØ arrivata quarta) e un mercato intelligente con il capolavoro di Banega a costo zero e l’acquisto di Candreva a dare qualitĆ  e quantitĆ . Dopo l’addio di Mancini a una manciata di giorni dall’inizio del campionato, ĆØ arrivato Frank De Boer, tecnico pluricampione con l’Ajax che puĆ² dare quel gioco fluido che ĆØ mancato all’Inter del Mancio.

 
MILAN – CosƬ come quella dell’Inter, berlusconianche quella del Milan ĆØ stata un’estate all’insegna del cambiamento. In questo caso non solo del tecnico, ma dell’intera presidenza, con Berlusconi che ha abdicato il trono cedendolo ai soldi d’Oriente. Montella si ritrova con un gruppo che puĆ² lottare al massimo per il quarto/quinto posto e vedere un Milan ridotto al lastrico fa veramente male per gli amanti del calcio. Dal mercato sono arrivate delle incognite come Lapadula e Gustavo Gomes ma non basta per migliorare il settimo posto della passata stagione. Il cambio di societĆ  era necessario ma ĆØ arrivato in un momento delicatissimo in ottica programmazione e questo potrebbe rappresentare un problema.

 

Sassuolo's Domenico Berardi (C) celebrates with his teammates after scoring the 0-1 goal on penalty during the Italian Serie A soccer match between SS Lazio and US Sassuolo at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 29 February 2016. ANSA/ETTORE FERRARI

FIORENTINA, SASSUOLO, LAZIO – La Fiorentina ha la capacitĆ  di rimanere costante in ogni campionato: inizia bene, anzi, benissimo, per poi perdersi nel corso della stagione. L’infortunio di Borja Valero sembra piĆ¹ grave del previsto e la prima partita ĆØ contro la Juventus a Torino, non proprio il massimo…Il Sassuolo si conferma una delle piĆ¹ belle favole del calcio Europeo: italianitĆ , investimenti e competenza fanno della squadra di Di Francesco una piĆ¹ che possibile concorrente per un posto in Europa League senza passare dai preliminari. La Lazio ha tastato con mano tutta la follia del Loco Bielsa (se lo chiamano Loco un motivo ci sarĆ …), che un giorno era l’allenatore e l’altro no, e si ĆØ ritrovata in ritardo nella preparazione. Tutto ciĆ² ha portato alla fine della pazienza del popolo laziale nei confronti di Lotito tant’ĆØ che si ĆØ arrivati all’imbarazzante numero di 11 abbonati per la prossima stagione. La cessione di Candreva – colonna portante della squadra – aumenta il malcontento dei tifosi.

 
CHIEVO, EMPOLI, GENOA, TORINO,IM_Mihajlovic-770x470 ATALANTA, SAMPDORIA – Il gruppo composto da questa squadre potrebbe essere nominato “Gli intoccabili”: questo perchĆØ sono stabilmente in Serie A da anni e riescono a raggiungere quasi sempre una salvezza tranquilla pur cedendo i loro pezzi piĆ¹ pregiati. Un particolare plauso al Toro: il presidente Cairo ha costruito una squadra che non solo puĆ² salvarsi facilmente, ma puĆ² puntare a qualcosa in piĆ¹. Tridente d’attacco da urlo con Iago Falque, Ljajic e Belotti pronti a far felice Mihajlovic. Prima stagione in Serie A per i debuttanti Martusciello e Juric, alla guida di Empoli e Genoa. L’Empoli ha subito radicali cambiamenti cedendo i pezzi piĆ¹ pregiati (Zielinski, Mario Rui e Paredes) ma ha accolto Gilardino che con Maccarone garantisce un buon potenziale offensivo. Anche il Genoa si ĆØ indebolito con le cessioni di De Maio, Ansaldi e Suso e in panchina ha l’incognita Juric, ottimo tecnico ma pur sempre alla prima esperienza fra i grandi. Il Chievo – che ha chiuso al nono posto l’anno scorso – ha confermato Maran mentre sulla panchina dell’Atalanta ĆØ arrivato Gian Piero Gasperini che dovrĆ  trovare un modo per sopperire alle pesanti partenze di Borriello, De Roon e Cigarini. Dopo la strepitosa stagione all’Empoli, Giampaolo arriva alla Sampdoria che ĆØ in piena “guerra” con Cassano. Fantantonio ormai ĆØ alla deriva, ma Ferrero si ĆØ mosso benissimo sul mercato portando giocatori di grande qualitĆ  come Bruno Fernandes, Cigarini, Castan e il gioiellino ceco Schick.

 
BOLOGNA, PALERMO, UDINESE, udinese-catania-di-natale-5845270059CAGLIARI, PESCARA, CROTONE – Lo scontro salvezza si preannuncia piĆ¹ avvincente che mai. Dopo l’ultima annata disastrosa, l’Udinese dovrĆ  cercare di risalire la china ma, visto il mercato estivo, sarĆ  molto difficile: sono andati via Di Natale e Bruno Fernandes che sono stati un buon tandem d’attacco negli ultimi anni. Il Palermo di Zamparini ha confermato – per ora – Ballardini in panchina e si ĆØ privato del gioiello Vazquez accasatosi al Siviglia. Il Bologna di Donadoni ha confermato la rosa dell’anno scorso ad eccezione di Giaccherini e non dovrebbe avere grossi problemi per salvarsi. Dopo la Juventus, il miglior mercato ĆØ stato quello del Cagliari: sono arrivati giocatori di categoria con esperienza e qualitĆ  del calibro di Borriello, Padoin, Ionita, Isla e il neocampione d’Europa Bruno Alves. Chapeau! Il Pescara di Oddo, orfano del bomber Lapadula, ha operato sul mercato in maniera egregia assicurandosi tre talentuosi giovani: Cristante, Gyomber e Manaj. L’anno scorso nel campionato cadetto ha espresso un ottimo calcio e Oddo ha sempre ripetuto che cercheranno di ripetersi anche in Serie A. Infine il Crotone, autore di una cavalcata clamorosa nello scorso campionato, sembra essere la piĆ¹ debole, quasi una “squadra materasso”. Ha avuto qualche problema con i lavori di ammodernamento dello stadio ma giĆ  dalla seconda partita in casa dovrebbe giocare tra le mura amiche. La squadra calabrese sicuramente non ĆØ ancora pronta per affrontare un campionato difficile come la Serie A e servirebbero innesti di categoria per cercare di salvarsi.
La Serie A non sarĆ  la Liga Spagnola dove militano i due giocatori piĆ¹ forti al mondo, non sarĆ  la Bundesliga dove lo spettacolo ĆØ all’ordine del giorno viste le difese imbarazzanti della maggior parte dei club e non sarĆ  nemmeno la Premier League dei “Top Coach”, ma resta sempre uno dei campionati piĆ¹ affascinanti a livello mondiale. Quindi, signori e signore, preparatevi perchĆØ ci aspetta un altro anno ricco di sport e passione. Ormai ci siamo. L’attesa ĆØ finita. Si parte!

Giuseppe Gerardi

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