Napoli, De Laurentiis ha fretta: centro sportivo ad un passo, c’è la data

Napoli, De Laurentiis ha fretta: centro sportivo ad un passo, c'è la data (Lapresse) - rompipallone.it

Il Napoli si prepara alla corsa Scudetto, ma senza dimenticare alcune priorità societarie importanti: le ultime sul centro sportivo

Il Napoli vuole proseguire la propria corsa verso il quarto Scudetto. Se nel 2022/2023 la strada è stata assai più semplice, quest’anno il testa a testa con l’Inter sembra non finire mai: a cinque giornate dal termine del campionato, campani e lombardi sono a pari punti al primo posto.

Napoli, cinque missioni (più forse una) per lo Scudetto

Oggi potrebbe essere una giornata decisiva, come d’altronde tutte. L’Inter non avrà un avversario agevole dato che se la vedrà con la Roma, la miglior squadra del campionato se si analizzano le ultime 15 giornate. I giallorossi infatti in questo lasso di tempo hanno ottenuto 37 punti contro i 31 del Bologna, i 30 del Napoli e i 28 dell’Inter.

Il Napoli avrà anche il lusso di poter assistere al match dei nerazzurri alle 15:00 prima di scendere in campo alle 20:45 contro il Torino, squadra senza obiettivi ma con tanta voglia di far bene come dimostrato negli ultimi mesi. Insomma, non è detto che stasera le squadre saranno sempre a pari punti.

Anche se è praticamente impossibile non pensare a questa corsa Scudetto, gli Azzurri hanno anche altri pensieri fuori dal campo ovvero il futuro di Antonio Conte e il nuovo Centro Sportivo. Tra l’altro, le due cose potrebbe addirittura andare di pari passo dato che li tecnico leccese è stato chiaro con le richieste.

De Laurentiis, Conte è stato chiaro: ora ci vogliono i fatti

Se Conte parla, il Napoli esegue. Almeno, così era stato fatto in estate con l’acquisto di giocatori tanto voluti dal tecnico (Lukaku e McTominay su tutti) e la permanenza di tre pedine fondamentali come Di Lorenzo, Anguissa e Kvaratskhelia. Ecco, a proposito del georgiano, la sua partenza senza di fatto un sostituto ha fatto infuriare Conte e scricchiolare il futuro insieme.

Dall’arrivo di Okafor l’ultimo giorno di mercato, lo svizzero in prestito dal Milan ha giocato poco più di mezz’ora nonostante l’assenza di Neres, dato che Conte ha preferito piuttosto cambiare modulo, passare al 3-5-2 e schierare dal primo minuto Giacomo Raspadori assieme a Lukaku.

Come detto, l’altro argomento caldo in casa Napoli è il centro sportivo e secondo Il Mattino ci sarebbe importanti novità: “Il Comune di Qualiano ha scelto la riservatezza dopo le fughe di notizia dei giorni scorsi proprio perché siamo davvero vicino a firme e alla presentazione dei progetti esecutivi e cantierabili”.

Ma quando si farà? Anche qui ci sono pochi dubbi e tante certezze, almeno sulla carta. “De Laurentiis ha un sogno – si legge – inaugurare la prima parte della nuova Casa del Napoli entro il 2026, nell’anno del Centenario della fondazione del club. In pratica, i primi tre campi, la foresteria e la parte con gli spogliatoi e la palestra”