Lotta Scudetto, per Capello cambia tutto: "I favoriti ora sono loro" (LaPresse) - RompiPallone
La lotta scudetto, a 5 giornate dalla fine, è sempre più un rebus. Col ko dell’Inter col Bologna, il Napoli è adesso a pari punti.
Non succede spesso, nel nostro campionato, di avere una lotta scudetto così agguerrita fino a fine campionato. Quest’anno è il caso di Inter e Napoli, con Simone Inzaghi e Antonio Conte che proveranno a prevalere sull’altro e portare a casa rispettivamente o lo Scudetto n° 21 per i nerazzurri o n° 4 per i partenopei. Fare previsioni, adesso, è veramente complicato.
La squadra detentrice del trofeo viene da una cocente beffa a Bologna, con la sconfitta all’ultimo istante di gioco arrivata per mano di Orsolini, causata probabilmente anche dalle grande fatiche della sfida di ritorno contro il Bayern Monaco in UEFA Champions League. Il ko e la vittoria del Napoli a Monza hanno permesso di equilibrare il tutto, e ora la bilancia dei pronostici si fa sempre più equilibrata, con qualcuno che si espone più di qualcun altro. Tra questi, vi è Fabio Capello.
La vigilia di Monza-Napoli non lasciava presagire nulla di buono: le secche parole di Antonio Conte in conferenza stampa lasciavano intendere dubbi sul futuro del tecnico in terra partenopea, oltre che creare un clima di tensione prima di una sfida così importante per quanto riguarda la lotta scudetto.
Di questo avviso è Fabio Capello, che in un’intervista concessa all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, afferma come le parole del tecnico ex Juventus potevano essere un boomerang sia per come sono arrivate sia per l’ambiente in cui sono state dette: “Lo sfogo di Conte non è stato fatto apposta, anzi credo che le sue parole abbiano rischiato seriamente di avere un impatto negativo sulla sua squadra a Monza. Dire che a Napoli certe cose non si possono fare mentre sei in piena corsa scudetto, quasi l’obiettivo di vincere fosse una chimera… Mi lascia un po’ perplesso tutta la polemica“.
Alla fine, il successo del Napoli a Monza è arrivato, nonostante i partenopei non siano riusciti a brillare come al solito. Per Capello un fattore in particolare ha inciso particolarmente in questa partita e, in generale, nelle ultime uscite: “Il Napoli non ha brillato a Monza, ma ha trovato in McTominay l’uomo che risolve le partite, come in passato lo è stato Anguissa. I gol dei centrocampisti stanno facendo la differenza: fateci caso, nelle ultime giornate di campionato sono proprio quelli che invece sono mancati all’Inter, con Barella e Mkhitaryan che non segnano da parecchio e Calhanoglu che l’ha fatto più nelle coppe. L’unico è Frattesi, che spesso però non è titolare“.
Con le due pretendenti allo scudetto a pari punti con 15 punti totali disponibili da qui alla fine, non c’è probabilmente più un chiaro favorito alla contesa, se c’è mai stato finora. Di diversa opinione è l’ex calciatore e tecnico del Milan, che asserisce senza giri di parole che, a questo punto, c’è un chiaro favorito per lo scudetto.
Per il celebre tecnico, è il Napoli di Conte ad essere il favorito per la corsa al tricolore: “Dopo l’ultimo weekend si è ribaltato tutto. La squadra di Inzaghi ha giocato e giocherà molte partite in più competizioni e in campionato ha un calendario più duro di quello dei rivali. Senza girarci attorno, oggi il Napoli è diventato il favorito nella corsa al tricolore“.
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