Viktor Gyokeres resta un nome caldo in Serie A in vista della prossima estate: pronte due cessioni, i big fanno le valigie
La prossima sessione di calciomercato potrebbe essere quella dei grandi bomber. Diversi nomi sono pronti a cambiare casacca e a scrivere nuove pagine di storia con grandi gol e prestazioni memorabili sui migliori palcoscenici d’Europa. Tra questi c’è anche Viktor Gyokeres: l’attaccante dello Sporting continua a segnare a ripetizione e non pare volersi fermare.
Il suo straordinario score realizzativo va avanti anche dopo l’addio di Amorim e le massime big in Italia e del vecchio continente continuano a pensare di acquistarlo a fine stagione a suon di milioni. Un nuovo intreccio è all’orizzonte con una delle principali squadre di Serie A e potrebbe essere una maxi operazione che sa di rivoluzione.
Il futuro di Gyokeres parla inglese: effetto domino in attacco
Il Manchester United sembrava la big in pole position per chiudere l’acquisto di Gyokeres, soprattutto dopo l’arrivo di Amorim in panchina. Un’altra squadra, però, potrebbe prendere il sopravvento nella corsa al calciatore e con la prospettiva di garantire la prossima Champions League.

Stiamo parlando dell’Arsenal. Andrea Berta, nuovo direttore sportivo dei Gunners, sembra pronto a mettere sul piatto una cifra importantissima pur di arrivare al bomber. Allo stesso tempo, come riporta ‘The Athletic’, i londinesi starebbero mollando la presa su Dusan Vlahovic, scatenando un vero e proprio effetto domino in casa Juventus.
Il serbo piace molto a Tudor e cercherà di farsi valere da qui a fine stagione nella corsa al quarto posto. Allo stesso tempo, il suo contratto non è stato ancora rinnovato e il prolungamento resta piuttosto difficile. Per questo, l’addio da luglio in poi resta l’ipotesi più probabile con diverse big europee che sembrano interessate al suo cartellino.
Rivoluzione Juve: non solo Vlahovic sul piede di partenza
In ogni caso, andrà chiarito anche il futuro di Randal Kolo Muani. Il francese ha fatto molto bene dal suo arrivo a Torino, ma dopo un inizio da campione vero, si è fermato sotto porta e nel livello delle sue prestazioni.

Senza qualificazione alla prossima Champions League, la sua permanenza a Torino resta praticamente impossibile, ma anche in caso di quarto posto non è affatto scontato che la Juve decida di tenerlo. Molto dipende dalle prossime settimane, ma anche dai costi complessivi dell’operazione.