Italia-Germania, infortunio del top player azzurro: c’è tanta preoccupazione

Gli Azzurri cedono alla Germania a San Siro e rischiano di perdere un elemento fondamentale: le condizioni

L’Italia si è fatta sfuggire una vittoria che sembrava più vicina al termine del primo tempo mentre alla fine dovrà leccarsi le ferite. Nella sfida di andata dei quarti di finale di Nations League, gli Azzurri si sono fatti rimontare a San Siro dalla Germania, vanificando il vantaggio firmato Sandro Tonali con i gol di Tim Kleindienst e Leon Goretzka.

Una partita che lascia l’amaro in bocca con i tedeschi che si prendono il primo round e si preparano a ospitare il ritorno, domenica 23 marzo, al Signal Iduna Park di Dortmund. Una serata storta che ora obbliga l’Italia ad un’impresa in terra tedesca.

Spalletti disperato
Italia-Germania, infortunio del top player a fine partita: c’è tanta preoccupazione (Lapresse) – rompipallone.it

È stato un match equilibrato, deciso da episodi che hanno fatto la differenza. Due colpi di testa, precisi e letali, hanno bucato Gigio Donnarumma con la difesa azzurra che, va detto, non è stata impeccabile nelle marcature. Ora testa al ritorno, una gara da dentro o fuori che decreterà chi affronterà la vincente di Danimarca-Portogallo.

Italia-Germania Nations League: una rimonta che brucia

La partita di Italia-Germania Nations League aveva tutti gli ingredienti per essere una notte da ricordare e invece si è trasformata in un boccone amaro da mandare giù. Il gol di Tonali, un lampo di classe e speranza, aveva fatto esplodere i tifosi a Milano, ma la gioia è durata poco.

La Germania, con la sua solita concretezza, ha ribaltato tutto: prima Kleindienst, poi Goretzka, entrambi con incornate da manuale che hanno messo a nudo qualche crepa nella retroguardia azzurra. Donnarumma, nonostante un paio di interventi da fenomeno, non ha potuto fare nulla su quei due colpi di testa.

Infortunio Calafiori: un brivido verso il finale

Come se non bastasse la rimonta subita, l’Italia ha tremato anche per un episodio sul finire della partita. Riccardo Calafiori, roccia della difesa e uomo chiave dell’Arsenal, è caduto male dopo una torsione innaturale del ginocchio, facendo gelare il sangue a compagni e tifosi.

Il difensore si è rialzato quasi subito, provando a correre con la grinta di chi non vuole mollare, ma si è dovuto fermare, visibilmente dolorante. Un’immagine che ha fatto scattare l’allarme in casa azzurra, perché perdere un giocatore del suo calibro sarebbe un duro colpo, soprattutto in vista del ritorno.

Calafiori infortunato
Italia-Germania, infortunio del top player azzurro: c’è tanta preoccupazione (Lapresse) – rompipallone.it

Per ora non ci sono aggiornamenti ufficiali, ma l’infortunio Calafiori è già un tema caldo. Su X, i tifosi si dividono tra scongiuri e speranze: “Speriamo sia solo una cosa leggera”, scrive qualcuno, mentre altri temono uno stop più serio.

Calafiori, con la sua fisicità e la sua capacità di impostare il gioco, è diventato indispensabile per Spalletti, e la sua eventuale assenza a Dortmund potrebbe pesare come un macigno. Di sicuro, lo staff medico sarà al lavoro per valutare le sue condizioni: in partite come queste, ogni pedina conta.

Ritorno Nations League 2025: una missione da non fallire

Ora gli occhi sono tutti puntati sul ritorno Nations League 2025, una sfida che sa di ultima spiaggia. Domenica 23 marzo, a Dortmund, l’Italia si giocherà il tutto per tutto contro una Germania che, forte del vantaggio, non farà sconti.

Gli azzurri dovranno tirare fuori l’orgoglio e quella capacità di risorgere dalle ceneri che, nei momenti difficili, li ha spesso contraddistinti. Spalletti, che conosce bene il peso di queste partite, avrà il compito di caricare i suoi e correggere gli errori visti all’andata, a partire da una difesa più attenta sui palloni alti.

L'Italia esce delusa e sconfitta contro la Germania
Ritorno Nations League 2025: una missione da non fallire (Lapresse) – rompipallone.it

Il cammino in Nations League è ancora aperto, e la posta in gioco è alta: chi passerà il turno sfiderà la vincente di Danimarca-Portogallo, con le semifinali che si disputeranno in Italia. Un’occasione d’oro per riscattare una serata storta e dimostrare che gli azzurri hanno ancora fame di vittoria.

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