Terremoto Var, abolito in Italia: le nuove regole

Il Var potrebbe andare incontro all’abolizione nei campionati italiani: ennesima rivoluzione nel mondo del calcio, cosa succede adesso

I cambiamenti degli ultimi anni, nel mondo del calcio, sono stati numerosi e sostanziali e hanno avuto un impatto innegabile sullo sport più amato in Italia e nel mondo, come del resto era facilmente prevedibile. Alcuni di questi non erano più differibili e hanno riguardato l’ingresso della tecnologia, con l’introduzione prima della Goal Line Technology e dunque del Var. Aiutando a ridurre di molto le polemiche, senza però eliminarle del tutto, anzi introducendone di nuove.

Gli effetti dei due strumenti sono stati molto importanti per definire le situazioni di gioco ‘geografiche’, dunque azzerando di fatto qualsiasi tipo di contestazione sui cosiddetti gol fantasma e sulle situazioni di fuorigioco. Diversamente sono andate, invece, le cose per quanto riguarda tutti gli altri aspetti del gioco, con un protocollo che ha fatto spesso discutere e per il rapporto non sempre facile tra arbitro di campo e assistenti al monitor.

Non stupisce che si chiedano ulteriori modifiche e migliorie all’intero sistema Var, per cercare di ridurre ancora margini e difformità interpretative. Ma le continue discussioni sul tema potrebbero anche portare, incredibilmente, all’abolizione totale del Var stesso. Andiamo a vedere perché.

Var sostituito dal Football Video Support: sperimentazione la prossima settimana in Italia, come funziona

Si sta pensando, nel nostro campionato e non solo, a eliminare lo strumento così come lo conosciamo. Non si tratterà però di un totale ritorno al passato, dato che il sistema che potrebbe prendere il posto del Var potrebbe essere il Football Video Support.

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Var sostituito dal Football Video Support: sperimentazione la prossima settimana in Italia, come funziona – Rompipallone (fonte: © LaPresse)

Sotto questo acronimo, andrebbe di fatto un sistema video senza arbitri al monitor, con la possibilità di attivarlo a chiamata da parte delle due squadre due volte a partita. Sarebbe quindi il solo arbitro di campo, poi, a valutare le immagini. La prima sperimentazione in Italia si avrà la prossima settimana con la Final Eight di Calcio a 5 a Jesi, dal 19 al 23 marzo.

Var solo ‘a chiamata’, cosa cambia nella prossima stagione in Italia

Un sistema che suscita già una certa curiosità e che, eliminando eventuali interazioni tra l’arbitro di campo e suoi colleghi al monitor, potrebbe effettivamente aiutare nella qualità decisionale del processo.

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Var solo ‘a chiamata’, cosa cambia nella prossima stagione in Italia – Rompipallone (fonte: © LaPresse)

Naturalmente, prima di verificare l’impatto di questo nuovo tipo di protocollo, occorrerà una sperimentazione di medio periodo. E’ già stata effettuata la richiesta, da parte della FIGC, di sperimentarlo in Serie C maschile e in Serie A femminile per la prossima stagione. Occhio all’ennesima rivoluzione in arrivo.

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