Thiago Motta ha parlato alla squadra in un confronto che potrebbe essere decisivo per il futuro: la rivelazione su quanto successo alla Continassa
Quando cadono gli Dei, fanno sempre più rumore. E se lo fa la Juventus, il boato non è semplice da attutire. La partita contro l’Atalanta doveva servire a riabilitare definitivamente i bianconeri nella corsa scudetto e invece è stato l’ennesimo tonfo di una stagione (e forse di un progetto) che fa estrema fatica e decollare.
Lo 0-4 andato in scena a Torino non è solo uno dei punti più alti della storia dei nerazzurri, ma forse uno dei più bassi dell’ultimo decennio per la Vecchia Signora. Ora tutto è in dubbio, anche perché sono svaniti pure Champions League e Coppa Italia: dal progetto di Thiago Motta e Giuntoli alla scelta dei calciatori. Tutto è ancora in ballo per il futuro.
Juventus, obiettivi chiari da qui a fine stagione
A meno di miracoli sportivi che comunque non sembrano essere all’orizzonte, la Juventus deve anche pensare a dare un senso al finale di stagione. In molti si stanno concentrando solo su ciò che accadrà l’anno prossimo, con la necessità di una nuova rifondazione che sempre più tifosi e addetti ai lavori vedono come inevitabile.
È vero, la squadra è giovane, ma certi tonfi ed eliminazioni così cocenti sono davvero difficili da giustificare. Non resta che aggrapparsi alla voglia di quarto posto, di centrare almeno una qualificazione in Champions League che a inizio stagione si proponeva come obiettivo minimo, visti i tanti soldi investiti e i nuovi calciatori portati a Torino.
E per farlo, bisogna ricompattarsi e ripartire da quelle cinque vittorie consecutive in Serie A che avevano ridato speranza e mostrato a tratti anche un gioco piacevole da vedere.
Il nuovo discorso di Thiago Motta alla squadra
Per questo, Thiago Motta è tornato a parlare alla squadra alla Continassa. ‘Gazzetta’ ha rilevato anche i confronti del dialogo: sono stati analizzati gli errori commessi contro l’Atalanta.
Poi è stata chiesta una reazione immediata per uscire dal periodo nero, anche per reagire alle tante critiche e alle contestazioni subite degli ultimi giorni. Insomma, si deve ripartire il prima possibile e tutti vogliono farlo già contro la Fiorentina, tanto è vero che è già stata mostrata una certa reattività in allenamento. Basterà per salvare la panchina? Questo è ancora presto per dirlo.