Esonero Thiago Motta, c’è già il nome del traghettatore: ecco chi è
La situazione in casa Juventus è decisamente incandescente. I bianconeri sono reduci dall’umiliante sconfitta per 0-4 dall’Atalanta ed anche il futuro di Thiago Motta è in discussione. Il tecnico è finito sulla graticola e già si stanno studiando soluzioni alternative. Al momento non è in discussione. O meglio, non rischia l’esonero immediato ma già contro la Fiorentina nel prossimo turno potrà esserci uno spartiacque, complice anche la sosta che potrebbe permettere al nuovo allenatore un lavoro più duraturo nel tempo.
Alla Continassa, ovviamente, si augurano di non dover mai arrivare a questa eventualità ma che, invece, la squadra possa reagire sul campo anche solo per blindare la quarta posizione, obiettivo considerato prioritario. Nel frattempo, però, la dirigenza si è mossa eccome alla ricerca di un possibile sostituto già durante questa stagione.
Esonero Motta, due opzioni per la panchina
Un traghettatore, come accaduto nella scorsa stagione quando fu esonerato Max Allegri dopo la conquista della Coppa Italia. Al livornese subentrò Paolo Montero, poi spedito a guidare la Juve Nex Gen ed esonerato a campionato in corso. Al suo posto è arrivato Massimo Brambilla che sarebbe anche una delle opzioni vagliate dalla dirigenza, proprio come accaduto l’anno scorso.
Una soluzione ponte per poi ingaggiare un nuovo tecnico la prossima stagione. C’è, però, un nome in pole in caso di esonero di Motta che, è bene ricordarlo, ha un contratto fino al giugno del 2027. Si tratta di Igor Tudor, ex membro dello staff di Pirlo nella stagione 2020/2021. Il croato conosce benissimo l’ambiente bianconero per aver militato da calciatore nella Juve ed è al momento libero.
Difficile, però, accetti un accordo solo di pochi mesi, senza almeno una opzione per il futuro.