Lukaku lancia un messaggio al Napoli: "Ecco dove giocherò" (LaPresse) Rompipallone.it
Romelu Lukaku si è raccontato nel corso di una lunga intervista: ecco le parole dell’attaccante belga sul Napoli e su Antonio Conte.
Romelu Lukaku è sicuramente uno dei protagonisti di questa prima metà di stagione del Napoli. Arrivato in estate dopo una lunga trattativa con il Chelsea, l’attaccante belga ha già realizzato nove reti e fornito sei assist, decisivi per trascinare la squadra di Antonio Conte in alto in classifica.
In una lunga intervista sulle pagine del Corriere dello Sport, Lukaku si è raccontato tra fra passato, presente e futuro: dall’importanza di Antonio Conte nella sua carriera all’amore per Napoli, fino al ricordo del suo addio all’Inter e del rapporto ormai freddo con Lautaro Martinwz.
Romelu Lukaku si è raccontato sulle pagine del Corriere dello Sport. Tra i tanti temi toccati dall’attaccante belga anche quello sul rapporto con Antonio Conte, sottolineando la sua importanza nel corso della sua carriera e del suo percorso di crescita:
Prima di conoscere Antonio Conte odiavo giocare spalle alla porta. Al Chelsea lui fu molto chiaro: ‘Se non migliori questo aspetto non puoi giocare con me’. Zero alternative. Lo devo ringraziare perché quello che era il mio punto debole si è trasformato in una qualità.
Lukaku ha poi affrontato la questione relativa al suo addio al Chelsea, dove fu costretto a rimanere fuori rosa prima del suo trasferimento. Per il belga l’arrivo a Napoli ha rappresentato un grande stimolo e fin da subito è stato catturato dalla passione e dall’energia dell’ambiente azzurro:
L’estate scorsa sapevo che sarei venuto a Napoli. Qui a Napoli rappresentare un popolo intero è davvero stimolante, tutto mi riporta alla squadra, alla passione. Il magazziniere tifa Napoli, il cuoco e gli impiegati anche. L’energia che la gente trasmette è incredibile.
Tra i temi toccati da Romelu Lukaku nella sua lunga intervista al c’è anche quello relativo al suo attuale rapporto con Lautaro Martinez. L’addio inaspettato dall’Inter ha allontanato i due attaccanti che, dopo ormai due anni dall’ultima apparizione del belga in nerazzurro, non si sono più sentiti:
Non ho più sentito Lautaro. È un ottimo giocatore e un ottimo ragazzo, merita tutto ciò che di bello gli sta capitando. Ha lavorato tanto per questo. Per il campionato uno come lui è prezioso, più i giocatori sono forti e più è prestigiosa la Serie A.
Qualche parola anche sul suo addio all’Inter. Nonostante le cose successe in questi anni, nessun risentimento verso il club nerazzurro da parte del centravanti belga:
Io non ho mai odiato l’Inter, mai. Se qualcuno ha parlato, soprattutto in quel periodo, quel qualcuno non ero io.
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