Napoli, ecco l’arma segreta di Conte per il titolo: l’ha già dimostrato

Napoli, Antonio Conte ha l’arma segreta per lo scudetto: l’ha già dimostrato una volta

Il Napoli è uscito a testa alta dalla sfida del Maradona contro l’Inter. Gli azzurri non hanno vinto, non hanno operato il controsorpasso ai danni dell’Inter ma non hanno perso e sono ancora in corsa per il titolo. Conte l’ha detto a chiare lettere anche in conferenza stampa rinvigorito dalla prestazione di spessore della sua squadra.

Dominata letteralmente l’Inter, costretta ad una difesa ad oltranza quasi da provinciale. Le prossime gare potranno chiarire ancora una volta quale potrà essere la prosecuzione della stagione per il Napoli ma intanto il tecnico ha già compiuto un miracolo dopo lo sfacelo della scorsa stagione.

E nonostante qualche calciatore infortunato ed alcune scelte ridotte all’osso, il Napoli ha dimostrato di essere squadra viva. Come se non bastasse, anche il mercato – pur ampiamente deludente – ha dimostrato di essere decisivo. Billing ha realizzato il gol del definitivo 1-1 ma anche Okafor ha mostrato lampi interessanti quando entrato in campo.

Antonio Conte punta su di lui: i dati sono impressionanti

Proprio l’ex milanista è stato criticato: un acquisto che ha lasciato molto perplessi perché il nazionale svizzero è arrivato a Napoli nell’ultimo giorno di mercato per sostituire Kvaratskhelia dopo un mese trascorso ad inseguire obiettivi mai concretizzati. Subentrato al 77′, Okafor con le sue sgroppate sulla corsia sinistra ha messo a ferro e fuoco la fascia destra nerazzurra.

Noah Okafor in azione contro l'Inter
Antonio Conte punta su di lui: i dati sono impressionanti (Lapresse) – Rompipallone

Un calciatore rivitalizzato, completamente trasformato in un mese da Conte. I chili di troppo sono spariti come Okafor ha mostrato in una storia su Instagram: una prestazione suffragata anche dai numeri forniti dalla Lega Calcio. Il classe 2000 ha corso ad una velocità media di 28.1 km/h, superando i 15 km/h nella corsa in modalità Sprint.

Tirato a lucido, Okafor può trasformarsi nell’uomo chiave per il titolo. D’altronde l’anno scorso, da subentrante, ha realizzato cinque gol con la maglia del Milan. Conte non chiede di meglio.

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