Il fenomeno portoghese, Cristiano Ronaldo, potrebbe essere nei guai con la giustizia: ecco cos’è successo.
Cristiano Ronaldo continua a segnare e a far sognare nel campionato arabo. Sono già nove le reti messe a referto nel 2025, la caccia ai 1000 gol in carriera continua. Potrebbe essere questo l’ennesimo record del portoghese, che chiuderebbe in pompa magna una carriera straordinaria.
Con la maglia dell’Al-Nassr non è mai riuscito a vincere un campionato e anche quest’anno la situazione non è delle migliori: i gialloblù sono terzi a nove punti dalla vetta, ma con una partita in più disputata. Tuttavia, mancano ancora 11 giornate al termine della stagione e Cristiano continua a dare il massimo per portare in alto la sua squadra. Le cose vanno meglio nella Champions League Elite, nella quale l’Al-Nassr dovrà vedersela col club iraniano dell’Esteghlal.
Cristiano Ronaldo torna in Iran, attenzione alle conseguenze
Nel 2023, nel corso di una permanenza in Iran, l’ex stella del Real Madrid aveva abbracciato e baciato sulla fronte un’artista disabile che dipingeva usando i piedi. L’atto commesso viene considerato adulteriamo nel paese islamico, punibile addirittura di 100 frustate.
Per tali ragioni, il club saudita del portoghese avrebbe chiesto di giocare la gara in un campo neutrale, ma gli iraniani hanno respinto la richiesta. A riportare la notizia è stato ‘Sportface’ su ‘X’, che però rassicura i tifosi con un altro messaggio proveniente da Teheran: CR7 non dovrebbe essere a rischio, si dichiara che ogni misura necessaria per rendere piacevole il soggiorno del portoghese verrà adottata.
CR7-Iran, questioni irrisolte: si va verso una ‘tregua’
Non dovrebbero esserci problemi, dunque, in vista degli ottavi di finale della AFC Champions League Elite tra Esteghlal e Al-Nassr, programmata in data 3 marzo. Cristiano Ronaldo scenderà in campo regolarmente, pronto ad aggiungere un’altra perla alla sua infinta collezione.
Il match, come già anticipato, verrà disputato in Iran in vista poi del ritorno a King Saud University di Riyadh. Vincere un’altra ‘Champions League’ sarebbe un sogno per un giocatore che nella massima competizione europea resta il miglior goleador di sempre.