Cessione Vlahovic, Giuntoli saluta il serbo e prende il sostituto: ecco chi è

Cessione Vlahovic, Giuntoli saluta il serbo e prende il sostituto: ecco chi è (Ansa Foto) - Rompipallone

Cessione Vlahovic, già scelto il sostituto del serbo: addio ed assalto al mercato

Dusan Vlahovic sui social ha salutato Danilo che da ieri non è più un calciatore della Juventus. Il bomber serbo, però, potrebbe presto – anzi, prestissimo – fare il percorso del capitano, anche se con dinamiche ovviamente differenti. D’altronde all’ormai ex capitano è stato risolto il contratto ma Vlahovic – nonostante l’accordo in scadenza nel 2026 – rappresenta un patrimonio della Juve.

I bianconeri, peraltro, per non mettere a bilancio una minusvalenza, devono cedere il calciatore per una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro. Insomma, un bel gruzzolo che unito al poderoso ingaggio che al momento percepisce il serbo, trasforma l’operazione davvero in molto onerosa.

E proprio la questione relativa al contratto è il nodo più spinoso: fin qui tutti i tentativi del club bianconero di trovare un accordo sono andati a ramengo. D’altronde il centravanti non intende rinunciare a parte dello stipendio che percepisce e non accetta alcun tipo di spalmatura dell’ingaggio da 12 milioni di euro netti l’anno su più stagioni.

Vlahovic e le gerarchie ribaltate: dietro a Kolo Muani e Nico Gonzalez

Una situazione questa che porterà la Juve alla cessione del centravanti. A questo, infatti, va aggiunto anche il rapporto non idilliaco con Thiago Motta ed una sorta di incompatibilità tattica del bomber con il gioco del tecnico. Un paio di frecciata nei mesi scorsi Dusan le ha inviate all’indirizzo di Motta ed ora l’allenatore – che ha avuto Kolo Muani – è pronto a fare altre scelte.

Nelle ultime tre gare Vlahovic si è accomodato in panchina ed ha giocato solo una manciata di minuti, con il tecnico che gli ha preferito perfino Nico Gonzalez che centravanti proprio non lo è. Insomma, una situazione che potrebbe presto degenerare considerato come anche contro il Benfica il centravanti sia in ballottaggio con l’argentino per una maglia dal 1′.

Sostituto Vlahovic, non c’è solo Zirkzee

La Juve sarebbe quindi pronta ad ascoltare ogni possibile offerta per Vlahovic. D’altronde, per non perdere milioni importanti, la cessione dovrà avvenire massimo entro l’estate. Alla Continassa, peraltro, non si farebbero trovare impreparati, anzi. Già è stata stilata una sorta di lista dei desiderata da parte del tecnico per l’eventuale sostituzione del bomber serbo.

Il pallino di Motta, manco a dirlo, è sempre Zirkzee, esploso a Bologna sotto la sua guida ed in difficoltà al Manchester United. Ancor più d’effetto il pupillo di Giuntoli: Victor Osimhen, centravanti del Galatasaray ma di proprietà del Napoli che ha una clausola di rescissione da 75 milioni di euro ma valida soltanto per l’estero.