Storico collaboratore di Jurgen Klopp, l’0landese guiderà un importante club europeo nella prossima stagione
il 26 gennaio 2024 sarà ricordato come un giorno infausto da tutti i tifosi del Liverpool: Jurgen Klopp, tramite i canali ufficiali del club, annunciava, dopo dieci anni di battaglie, vittorie, trofei e tanto bel calcio, la sua decisione di lasciare la panchina dei Reds al termine dell’annata attuale.
A svolgere la funzione di ”ombra” del tecnico tedesco, in questi anni, è stato il vice allenatore Pepijn Lijnders il quale, a differenza di Klopp, nella prossima stagione calcistica non rimarrà fermo ma vivrà la sua seconda esperienza da primo allenatore, questa volta in un noto club europeo da anni impegnato in Champions League.
Salisburgo, Lijnders il nuovo allenatore: il background del tecnico olandese
”Welcome to Salzburg, Pepijn Lijnders”, questo il messaggio comparso pochi minuti fa sui canali social della squadra austriaca. Il Salisburgo, ad una giornata dal termine della poule scudetto, si trova al secondo posto in classifica attualmente e rischia di dire addio al titolo dopo dieci anni di vittorie consecutive.
L’obiettivo della società sarà creare un progetto a lungo termine e la scelta in merito all’allenatore del domani ha visto prevalere l’ormai ex vice allenatore di Jurgen Klopp che ha firmato un contratto fino al 2027.
“Voglio sviluppare con la squadra una mentalità che dia grande importanza allo stile di gioco offensivo e dove la passione e la fame di successo saranno alla base di tutto“, queste le prime parole dell’allenatore, una vera e propria dichiarazione di intenti che ci riporta ai principi del suo maestro.

Lijnders ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2003 nelle giovanili del PSV per poi approdare al Porto, dove ha collaborato con diversi tecnici quali Villas-Boas e Paulo Fonseca.
Ha guidato infatti per una sola stagione il NEC, squadra che militava allora nella seconda serie olandese, venendo esonerato per non aver centrato l’obiettivo della promozione
Lijnders decise quindi di tornare nel 2018 a collaborare con Klopp come vice allenatore, in tempo per conquistare la Champions League, proprio in quell’annata e la Premier League nella stagione successiva.